domenica 6 luglio 2008

Peccato ...

Peccato che, nonostante quanto venga ripetutamente insinuato da taluni bloghettari della MBS, non sia lui.
Peccato, perchè almeno avremmo potuto fargli gli auguri per il suo primo libro.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Di quale libro si tratta?

Anonimo ha detto...

Beh, gli auguri al vero autore puoi farglieli sempre di persona...

P.S. Ci sono notizie sull'esito della gara fronte mare??? Il 1° luglio (data di apertura delle buste) mi sembra che sia passato da un pezzo....

Anonimo ha detto...

Il fatto è che non lo vedo da parecchio. Appena lo vedo lo farò certamente. E mi farò anche autografare la copia.
PS - Personalmente non ne so nulla.

Don Chisciotte ha detto...

La gara è stata aggiudicata...credo la ditta sia di Modena, l'aggiudicazione pvviamente è provvisoria, tra un mese sarà definitiva!!!

Anonimo ha detto...

Questo significa che i lavori non cominceranno prima di settembre.

A questo punto, ci vorrebbe Mandrake per completarli entro la fine del 2008 e avere diritto ai soldi Urban...

Quanto spreco di tempo e di danaro pubblico.

Poveroi noi! Povera Mola!

Don Chisciotte ha detto...

Frisbee se seguissi i consigli sapresti che i soldi Urban non sono affatto in pericolo, la rendicondazione Urban va fatta entro dicembre 2008, ma i lavori potranno terminare tranquillamente alla fine dei 18 mesi (che secondo me saranno 24) previsti dall'appalto...nulla è in pericolo, solo i vostri sogni di distruzione, invece credo proprio che nel 2010 molto andrà a compimento e molto ancora sarà prossimo al compimento!!!

Anonimo ha detto...

In effetti, come dice Don, nel consiglio di qualche mese fa venne illustrato il sistema di rendicontazione per cui, pur superando la fine del 2008, non si perderanno i soldi necessari alla realizzazione del Fronte mare.
Non essendo materia mia non provonemmeno a spiegarlo, tale meccanismo. Ma sembra che sia effettivamente così che andrà.
Resta, secondo me, un (mezzo) fallimento quello di una amministrazione che non consegna i lavori alla data che aveva segnalato per anni, perchè (lo dico da tecnico) il rispetto dei tempi sono una componente fondamentale in una progettualità.
Non per niente nei contratti si fissano le penali per ogni giorno di ritardo con cui consegnano le documentazioni.
Pretendere puntualità dagli altri e poi non essere puntuali per l'impunità che la macchina pubblica ha non mi sembra un fatto nè corretto nè positivo.
Una cosa, però Michele, me la devi concedere: perchè non più la data del 2008, ma quella del 2010? A me sembra molto ... come dire ... strategica, come data.
Michele: "a pensare male si fa peccato, ma il più delle volte ci si azzecca", diceva qualcuno che la sapeva lunga ...
Con tutto l'affetto personale che voglio al Sindaco, se c'è una cosa che realmentre vorrei che nel 2010 veda il suo compimento, beh, è questa amministrazione.

Anonimo ha detto...

Quello che dice Donchisciotte non è affatto vero.

La normativa Urban è chiarissima: le somme impegnate ad una data x vanno spese entro e non oltre 2 anni dalla data di impegno (regola dell'N+2) e, in ogni caso, entro e non oltre il 31.12.2008.

Se nei Consigli comunali qualcuno ha detto qualcosa di diverso, delle due l'una: o è un ciuccio matricolato oppure è in completa malafede.

E' chiaro, peraltro, che i lavori possono essere proseguiti fino all'anno tremila se uno vuole.... ma non con i soldi Urban...

Infatti, a riprova, vi è che il Comune di Mola nel bandire l'appalto ha precisato che verranno utilizzati anche (e io direi SOPRATTUTTO) fondi propri oltre che fondi Urban.

Qual'è l'obiettivo della Giunta con questa dicitura? Quello di riuscire a spendere dei fondi Urban quello che si può entro fine anno (ma credo che a questo punto si potrà rendicontare solo una piccolissima parte dei lavori visto che da qui alla fine dell'anno si potrà fare ben poco) e di utilizzare altri fondi (comunali e della Cassa depositi e prestiti) dal 2009 in poi.

Naturalmente, l'utilizzo di altri fondi (al di là di quelli Urban) significherà un inevitabile aumento dell'esposizione debitoria del Comune (sui mutui si pagano gli interessi....) con conseguente aggravio della pressione fiscale.

Peraltro, ha perfettamente ragione Franko: essere arrivati a metà luglio 2008 e non essere riusciti ancora a far aprire i cantieri del fronte mare nord (che ricordiamolo è solo una piccola parte del mega progetto Bohigas) è indice di un totale (non mezzo...) fallimento della politica di questo sindaco e della sua giunta.

Quello che doveva essere il pezzo forte dell'intero programma Urban viene relegato al ruolo di comprimario, dopo aver speso milioni e milioni di euro in "confetti e cannellini", come si dice a Mola, dati agli amici degli amici, con B&B e affini.

Al netto delle chiacchiere (troppe) e della propaganda (ossessiva), dai risultati finora prodotti temo che questo sindaco non sarebbe in grado neppure di gestire il suo condominio.

Altro che comune tra i più "invidiati" d'Europa....

Don Chisciotte ha detto...

Lo deciderenno i cittadini nel 2010 se sarà un fallimento oppure voteranno te caro Frisbee, dopo il fallimento della volta scorsa, ma uno che non riesce a capire niente di Urban e di rendicontazione ho i miei dubbi che possa amministrarci bene...
Franko il tuo discorso è condivisibile fino ad un certo punto, i progetti più grossi stanno paralizzando la macchina comunale con ricadute impressionanti su gli altri lavori di cui necessita questa città, che stanno distruggendo il consenso di questa amministrazione, e parte dei quali sono gia pronti e finanziati, mi spieghi che guadagno avrebbe l'amministrazione a non accellerare il tutto, ma anzi a rallentarlo? Voi non avete nemmeno idea di quante cose ci sono in ballo e di quanta carne si possa mettere a cuocere, ma purtroppo la fornacella e piccola, troppo piccola!!!

Anonimo ha detto...

Allora grande "genio" della finanza raccontaci TU (se ne sei capace) come funziona la rendicontazione Urban.

Ma temo che dovremo aspettare un bel pezzo....

Quanto al resto, credo che anche il mio capo-condomino riuscirebbe a fare meglio di voi, figurati io che sono anni che seguo la problematica Urban....

Anonimo ha detto...

Miche', dal discorso che fai, ne viene fuori un quadro in cui è mancata la programmazione.
Chi ha programmato, offrendo un piano di cose da fare, ha dato anche delle date. Se ciò non è rispettato, evidentemente un mea culpa va fatto. Pubblicamente.
A volte sento addirittura tirare in ballo i 15 giorni che il consiglio comunale chiese per votare l'atto di indirizzo ... Non saranno stati quei 15 giorni la causa di tutti i ritardi ...
E non sarà nemmeno colpa di chi vive nelle strade e nella quotidianità il disagio quotidiano da troppi anni di errata programmazione ...
Parli di fornacella piccola e tanta carne al fuoco. Mi dici chi era il gestore della fornacella che, nonostante ne conoscesse le dimensioni, ha ugualmente voluto mettere su tutta quella carne, con la conseguenza di servirla ai clienti cruda ed in ritardo?
Michele, più passa il tempo, e più mi sembra chiaro che sia stato fatto il passo più lungo della gamba. E se un assessore non viene confermato, non importa. Quello che importa è che le casse comunali sono il borsellino delle famiglie ...
è così sbagliato il mio ragionamento?

Anonimo ha detto...

Franko, il tuo ragionamento non fa una grinza, ma purtroppo si scontra con l'ottusità di chi ci (mal)governa e dei suoi supporter.

In un paese "normale" questa gente sarebbe stata già cacciata a furor di popolo. Ma, purtroppo, come ho già detto mille volte, il molese è abbinghieme e strasceneme.

Ieri sera, mi è capitato di parlare con alcuni conoscenti che abitano nella città vecchia. Si lamentavano di tutto: del fumo delle rosticcerie che invade ogni sera le loro case, lasciando tracce di unto su muri, porte e mobili; delle zoccole che girano in ogni dove; della confusione delle già citate rosticcerie; di una nuova che sta per aprirsi (si tratta, guarda caso, di un grande supporter del sindaco... passato dal teatro... alla brace...); della mancata apertura (tanto promessa...) del passaggio pedonale piazza-lungomare al lato del castello; dell'impossibilità di utilizzare le zone per parcheggio riservate ai disabili, ecc. ecc..
Ho chiesto perchè non si ribellassero a questo stato di cose: hanno allargato le braccia, dicendo che ormai sono stanchi di protestare e di essere presi in giro.
Così vanno le cose alla nostra latitudine.
E poi... con tutte le "arrosti e mangia" che ci sono iend a terre dicono che la fornacella è piccola....

Poveri noi! Povera Mola in mano a questi lanzichenecchi.

Don Chisciotte ha detto...

Franko sono perfettamente daccordo con te, ma mi chiedo: non sarebbe stato un peccato non usufruire della pioggia di milioni di euro (e questo lo ripeterò sempre a gran voce) che Nico Berlen è riuscito a far convergere su Mola? cifre del genere per tutti i programmi complessi che sono in atto su Mola, il nostro paese non li ha mai visti e forse mai più li rivedrà, credo fosse un occasione troppo ghiotta per intervenire in maniera strutturale su alcune aree del paese e sinceramente non credo ce ne saranno molte altre!!!

Anonimo ha detto...

Michele, e secondo te, a valle dei finanziamenti Urban, si può dire che ci saranno stati "cambiamenti strutturali" a Mola?

Don Chisciotte ha detto...

Franko ovviamente non parlo solo di Urban, parlo di PRU, di Contratto di quartiere, di Castello, di pista ciclabile, di fogna, di zona PIP, di Città dei Ragazzi...Urban non è l'unico programma complesso presente in questo paese...beh la mia risposta alla tua domanda è sì!!!

Anonimo ha detto...

Ah, vabbè, allora non si parla solo di Urban. Già questo sposta un po' i termini.
Comunque, Urban per me ha deluso. La fornacella di cui parlavi la riferisco a Urban, e qui la programmazione e la pianificazione, la organizzazione del lavoro è stata carente ed i risultati, nell'economia del paese, non si sono visti (mancano 4 mesi al 31.12: possiamo parlare già dibilanci).
Circa il resto, se il parametro è Urban (che era il fior all'occhiello ed il cavallo di battaglia della precedente amministraziona, la Cristino2, e di questa), allora sono un po' pessimista.
SE nemmeno le aiuole si riesce a manutenere con un minimo di decenza? Vai mai alla posta centrale? la gente di lì ancora piange gli alberi che c'erano fino a pochi anni fa. E l'erba di tutte quelle aiuole e aiuolette? bruciata. é solo un esempio, piccolo se vuoi. ma emblematico.
Michele, adesso (faccio un esempio che attiene la mia professione) quando si chiede il permesso di aprire una cava, si deve presentare anche il suo piano di recupero alla fine dell'utilizzo, anche se questo prevede un arco di tempo di trent'anni. Voglio dire: i progetti si fanno prevedendo anche la programmazione, la gestione. Ed il rispetto della tempistica.
In questo senso sono pessimista. Spero di essere smentito. ma al momento sono pessimista.

Don Chisciotte ha detto...

Il tuo discorso non fa una piega, ma devo ancora una volta dimostrarti quanto questi programmi complessi abbiano paralizzato l'attività amministrativa...sai perchè quelle aiuole difronte alla posta stanno in quelle condizioni? perchè da mesi, e dico da mesi, l'uffico ambiente ha preparato il nuovo appalto sul verde (completamente diverso dai precedenti) e non riesce a portarlo avanti, per colpa sia delle commissioni consigliari, sia dello stesso caposettore che oltre ad avere il verde come funzioni, ha: rifiuti, cimitero e soprattutto gare d'appalto che in questi mesi sono state veramente tante. In più lo stesso responsabile di settore, non ha la qualifica per firmare i progetti, che quindi devono andare all'ufficio tecnico, e qui non ti dico che mole di lavoro c'è...non mi sembra di raccontare fesserie. Questa è la dimostrazione lampante di come questa Amministrazione abbia già pensato alla risoluzione di molti problemi del paese, ma ha dovuto momentanemanete accantonarli perchè gli uffici non riescono a supportare il lavoro fatto, per questo sono ottimista e fiducioso, perchè so che il lavoro è stato fatto, la carne al fuoco è tantissima e tutta pronta per essere cotta, ma la fornacella, lo ripeto è troppo piccola!!!

Anonimo ha detto...

Benedetta fornacella, Miche'... ^_^
allora, invece di assumere i vigili stagionali perpiantonare le transenne,perchè non si assumono degli amministrativi e tecnici stagionali per smaltire l'arretrato? Ciò che voglio dire è che tutto ciò ha una sola spiegazione: carenzadi programazione ed organizzazione. Perchè se hai una macchina che va a 100km/h con 4 posti a sedere, e fai biglietti per 400 persone, non puoi pensare di portare queste 400 persone in 5 viaggi: dovrai farne 100. è inevitabile.
Un amminstratore che fa di questi errori non è un buon amministratore. Non è sufficiente avere buone idee. Bisogna sapere anche quali di queste ideee e come possono (se possono) essere realizzate.
PS - Non mi parlare di competenze. è una vita che il mio lavoro (non mio ersonale,macome categoria professionale) viene giudicato (e quindi sminuito) da ingegneri, architetti, geometri, agronomi, dottori (medici), periti industriali ... che fanno geologia che nemmeno credono di essere tanti Ardito Desio.
Poi, evidentemente, se il territorio molese langue e piange in questo modo, mentre altre aministrazioni hanno in pianta organica TUTTE le competenze professionali,con i risultati conseguenti, una agione ci sarà.
Che investimenti sono stati fatti in tal senso da parte dell'amministrazione?
Certo, poi si va a Barcellona, o al Politecnico di Bari, o ad Alberobello, ecc. ecc.

Anonimo ha detto...

Sto ancora aspettando che il nostro genio della finanza mi spieghi (e ci spieghi) come funziona la rendicontazione Urban....

Per il resto, Franko ha ragione da vendere: mancanza di programmazione e di organizzazione, questo è il male della nostra amministrazione.

Purtroppo, se non si ha cultura di governo e non si capiscono i fondamentali dell'amministrazione pubblica i risultati (pessimi) non possono essere che questi.

Oggi, un amministratore pubblico, oltre che un buon e lungimirante politico, deve essere un buon manager. Cioè deve saper organizzare, programmare, pianificare utilizzando AL MEGLIO le risorse finanziarie, tecnologiche e umane che ha a disposizione. E se non ne ha a sufficienza deve essere in grado di procurarsele o di attivarsi nel modo migliore.

Per quanto riguarda, in particolare, le risorse umane (vera nota dolente di questa amministrazione) la questione è che esse sono scarse (in numero), con bassa specializzazione (tranne alcune eccezioni) e poco motivate. Inoltre, sono quasi inesistenti gli strumenti di produttività del lavoro (strumenti informatici e telematici all'altezza dei tempi). Nè si utilizza un moderno controllo di gestione.

Ecco perchè c'è sempre questa affannosa rincorsa e non si riesce mai a risolvere problemi atavici.

In sostanza, mentre i tempi sono cambiati a Mola si continua a gestire l'amministrazione della cosa pubblica come si faceva negli anni sessanta. Con la differenza che tanti decenni fa la società era molto meno complessa e i bisogni sociali molto meno intensi e percepiti.

Oggi il cittadino, giustamente, ha DIRITTO ad avere un'amministrazione efficiente e una pronta risposta alle proprie richieste di carattere generale: pulizia, viabilità, manutenzione delle strutture pubbliche, verde ordinato, ecc. ecc..

La Giunta Berlen non è assolutamente all'altezza del compito. E' bene prenderne atto e voltare pagina.

Don Chisciotte ha detto...

Frisbee prima di tutto il genio è Francesco Faustino e non io, magari avessi un decimo delle sue capacità (e vi dico che fra qualche anno sentirete parlare di lui!)...punto due io e Nico Berlen siamo daccordo con te, io vero problema è il personale, sottodimensionato e poco competente, tranne in pochissimi casi, vediamo genio, come la risolvi la cosa? (naturalmente ti ricordo che siamo in una pubblica amministrazione e non in un'azienda privata dove puoi fare i cazzi tuoi!)

Anonimo ha detto...

Allora fatti spiegare dal "genio" Faustino (davvero geniale l'antenna mimetizzata nella canna fumaria...) come funziona la rendicontazione Urban e poi spiegale a noi profani.

Quanto al personale: rivolgetevi a Brunetta... che il problema ve lo risolve in quattro e quattr'otto...

La verità è che siete davvero scarsi.

Io saprei come fare, senz'altro. Le leggi ci sono, basta saperle applicare: non c'è bisogno di essere un'azienda privata per ottenere buoni risultati dal personale.

Anonimo ha detto...

... e per tornare all'oggetto del post, ho fatto i doverosi auguri, ho comprato il libro, l'ho fatto autografare ... e spero al più presto di leggerlo.

Anonimo ha detto...

eh io voglio comprarlo ma prima devo mettere da parte un pò di soldi... maledetta precarietà!!!!!