venerdì 5 settembre 2008

Chi c'è, CERN

Il 10 settembre a Ginevra accenderanno il “Large hadron collider”, un acceleratore nucleare che permetterà di studiare meglio le origini dell’universo. Il problema è che secondo alcuni studiosi l’esperimento potrebbe creare un buco nero in grado di risucchiare la terra e ammazzarci tutti nel giro di quattro giorni. Visto che ne parla la stampa di tutto il mondo provo anch’io a dire la mia…
1) La fine del mondo proprio ora che stavano per iniziare i lavori per il Fronte mare? Vabbè, allora ditelo che ce l’avete con Berlen.
2) Questi spendono 6 miliardi di euro per capire le origini dell’universo. Onestamente se dovevamo spendere tutti sti soldi a me bastava il racconto della creazione in sette giorni.
3) E’ inutile perdere tempo, visto che dobbiamo morire tanto vale spendere subito tutti i soldi che abbiamo. Per fortuna al Comune di Mola di Bari non hanno questi problemi, loro li hanno finiti da tempo.
4) Un appello ai calciatori del Foggia in vista della partita di domenica. Se proprio devo morire voglio farlo dopo aver battuto i pescaresi…
5) Ci fosse stato il federalismo non avremmo avuto di questi problemi, ogni regione di sarebbe organizzata con il suo piccolo acceleratore nucleare. E noi ci saremmo salvati perché i soldi del Comune di Mola di Bari sarebbero stati spesi tutti per la pista ciclabile.
6) Gli scienziati scettici hanno fatto un ricorso urgente alla Corte Europea di Giustizia. Meno male, se avessero scritto al Comune di Mola di Bari avrebbero risposto nel 2011…
7) E pensare che avevo detto a mio cugino, appassionato di fast food: “e che sarà mai se il Mc Donald’s resterà chiuso per qualche settimana, non sarà mica la fine del mondo…”
8) Nella primavera del 2001 Berlusconi vinse le elezioni e l’11 settembre dello stesso anno ci fu l’attacco alle torti gemelle. Questa primavera è successa la stessa cosa e il 10 settembre rischia di esserci la fine del mondo. Se è vero che i gobbi portano fortuna mi sa che i nani portano sfiga.
9) Tra i ricercatori che hanno lavorato al progetto ci sono anche molti italiani. E io che protestavo per i tagli alla ricerca scientifica…
10) Si, ma a che cavolo serve continuare la dieta se fra una settimana devo morire?

Ringrazio EzechieleLupo per l'originale, che mi scuserà le modifiche.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Uhmmm... Franko.... temo che Mola il suo piccolo buco nero ce l'abbia già: ecco dove sono finiti i soldi di Urban...

Quanto alla fine del mondo, vedi anche i vantaggi: non uscirebbe più Fucks...

Anonimo ha detto...

11) Fra 3-4 mesi mi laureo rendendo finalmente felice mia madre: per piacere bloccate questo esperimento! Dopo possono fare quello che vogliono!

Anonimo ha detto...

....quella potrebbe essere una macchina del tempo.....

Anonimo ha detto...

Frisbee mi dispiace deluderti...

FUCKS EDIZIONE STRAORDINARIA

Manda una particella a quel paese e scoppia la fine del mondo

MOLA - Ancora una volta una disavventura causata da una riunione di condominio. I condomini di un appartamento in una nota via di Mola se la sono vista brutta durante l'approvazione del bilancio condominiale: nel corso della riunione, infatti, ai proprietari degli appartamenti è arrivata una lettera con una richiesta di risarcimento da parte del venditore di merce (non possiamo scrivere quale per la privacy) a girarrosto, che ha il negozio proprio sotto il condominio. Secondo il commerciante, infatti, molti suoi clienti si erano lamentati dello strano sapore della merce a girarrosto che avevano comprato mercoledì 31 giugno, quando la facciata del condominio era stata lavata con un getto di acido muriatico per pulirla delle scritte che ignoti vandali avevano lasciato accanto al portone d'ingresso.

Secondo la ricostruzione fatta dai ns. inviati al condominio, la situazione è degenerata quando uno dei condomini si è rifiutato di pagare accusando l'inquilino del piano di sopra di aver regalato al figlio minorenne un pennarello spray, con il quale avrebbe scritto sulla facciata dell'edificio ABBASSO FOGGIA per dispetto ad un noto professionista molese, di cui non possiamo scrivere l'indirizzo del blog per questioni di privacy. L'accusato ha allora alzato la voce contro l'altro condomino, mandando a quel paese anche la particella agraria di sua proprietà sulla quale, secondo il noto professionista, non poteva essere realizzato un pozzo nero. Solo l'intervento dei vicini e di una volante della neuro ha evitato una strage.

Anonimo ha detto...

è assurdo come possano essere scritte simili nefandezze sui muri ...
Va però precisato che l'edizione extraordinaria di Fucks, in errata coccige, chiariva quanto segue:
- la presunta scritta sul muro manifestava una profonda ignoranza in quanto la dicitura era la seguente "abbasso fogghia". La operazione di pulizia dunque sarebbe stata finalizzata a correggere l'orribile errore di ortografia.
- il diverbio degenerava allorquando uno dei disputandi, giunti al fatidico: chi sei tu e chi sono io, avrebbe, appunto, chiesto: "ma tu chi sei?". Alla risposta dell'altro: "Io sono un condominio" faceva seguito una grassa risata di scherno, e la situazione diveniva incontrollabile.
Infine la precisazione degli inquirenti che si sono dichiarati impossibilitati a proseguire le indagini per mancanza dell'arma del delitto: non è chiaro, infatti, cosa sia un "pennarello spray" ... se è spray, non è pennarello ...

Anonimo ha detto...

franko perdona lo spam:

Rifondazione Comunista
Assemblea - Dibattito
Sala consiliare - Mercoledì 10 Settembre - ore 18.oo

I Servizi di Pubblica utilità a Mola: parchi e giardini, Castello e contenitori culturali, parcheggi, Spiagge urbane, tutela ambientale, assistenza e Servizi alle persone…
Quale Gestione per la Trasparenza ed il Lavoro?

interverranno
Nico Berlen - Sindaco di Mola
Sabino De Razza - capogruppo di Rifondazione Comunista a Bari
Paolo Marra - Avvocato commercialista, ex Presidente AMGAS
Aldo Binosi - Comitato Politico Provinciale di Rifondazione Comunista

coordina
Francesco Pietanza - Segretario cittadino di Rifondazione Comunista

parteciperanno
Mario Lepore (Presidente del Consiglio, Mola), Andrea Gargiulo (ex Assessore alla Cultura, Mola), Paolo Ranieri (responsabile Lavoro di Rifondazione, Mola), Pierpaolo Corallo (coordinamento provinciale RdB – Sindacato di Base), Gianni Russo (Coordinatore della Camera del Lavoro, Mola)

Anonimo ha detto...

Pennarello spray, pennarello spray...

Qualcosa in contrario? su Fucks tutto è possibile...

Anonimo ha detto...

Grazie a Nicolabel e a Franko per l'esilarante siparietto. Ho riso veramente di gusto.

Franko, in effetti, quando si arriva a scrivere sui muri del paesello "abbasso Foggia" è davvero la fine del mondo: altro che esperimento del CERN...

Anonimo ha detto...

Stamattina al mare un redattore di Fucks mi ha fatto leggere in anteprima il notizione che aprirà il Fucks della prossima settimana. Diceva più o meno così:

COSE DA FINE DEL MONDO: SFORA I DECIBEL CON UN PETO. IL CONDOMINIO INSORGE.

In un (finora) elegante condominio di Via De Gasperi, solo l'arrivo dei carabinieri ha messo (momentaneamente) termine ad una lite che poteva avere conseguenze ben più tragiche.
In breve i fatti. Il sig. Vitantonio M., dopo una spanzata di peperoni fritti preparati dalla moglie, la signora Zenzella, ha sentito l'impellente bisogno di fare un po' d'aria. La giornata di caldo umido e sciroccoso lo ha spinto verso il bagno padronale, ma sia quello che il doppio servizio erano come al solito occupati e presidiati dai figli adolescenti e brufolosi del sig. Vitantonio.
Non sentendosela di rischiare egli è uscito un attimo nella tromba delle scale credendo di poter liberarsi con un silente loffio. Purtroppo per lui, un errore di valutazione aerodinamica ha invece prodotto un terrificante peto che ha superato di gran lunga i decibel ammessi dal regolamento di condominio nelle ore di riposo pomeridiano.
Insomma, parafrasando il Sommo Poeta, il sig. Vitantonio del "cul suo fece trombone".
Il condominio è insorto: in breve si è arrivati quasi alle mani. In particolare, il coinquilino di ballatoio, visto che il sig. Vitantonio pare sia recidivo, ha ritenuto opportuno chiamare i carabinieri: suo figlio è sotto esame e non può essere disturbato con rumori molesti.
Inutile dire che la questione è ora in mano agli avvocati.

Anonimo ha detto...

Ho consultato un amico avvocato.
Il petulante (praticamente: colui che emette peti in modo noioso e continuato) non è perseguibile.
Il superamento dei decibel nlla tromba delle scale è dovuto all'amplificazione causata dalla forma e dimensione del vano scala mentre, come è noto, le misurazioni dei limiti vanno fatti in uscita del sistema. L'ARPA (trattandosi di emissione sonora è evidente che l'ente preposto al controllo non può che essere l'ARPA ...) dunque, non potrà emanare sanzioni.