Per mia abitudine cerco sempre di farmi una opinione sul fatto in sè, e solo dopo mi interesso a conoscerne i protagonisti.
Ed anche stavolta ho fatto così.
Mi sono scoperto, piacevolmente, essere dalla parte dei bambini.
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28 commenti:
...franko tu soffri di manie di persecuzione da strumentalizzazione! I Maestri (e dovrebbero farlo pure i professori) avevano uno striscione all'ingresso dove democraticamente dicevano delle cose? In quale modo avrebbero strumentalizzato i bambini? Se io domani vado a fare volantinaggio davanti al Liceo, strumentalizzo i liceali? Se un padre ha paura per la formazione di suo figlio perchè non condivide il maestro unico, strumentalizza il suo bambino?
Vabbè, la tua smania da giustificazione di questo Governo è giunta all'evidenza più estrema. Hai votato chi taglia posti di lavoro, chi propaganda vittoria su Alitalia quando ci sono solo macerie, per un Governo che vuole fare CPT in mezzo al mare e che si inventa la fine delle Emergenze semplicemente non passandole più in TV.
E tu continua a giustificare...
se sei dalla parte dei bambini
protesta contro gelmini
Sinceramente non vedo dove stia la strumentalizzazione dei bambini: non li si è portati in corteo, non si è interrotto il loro diritto all'istruzione (a proposito: anche uno sciopero degli insegnanti sarebbe un modo per far "pagare" la protesta ai bambini?): la manifestazione è consistita in qualche volantino distribuito ai genitori e in un abbigliamento (spesso indossato solo fuori dall'aula) che desse un segnale del disagio della categoria. E questa non è una rivendicazione economica.
PS: non è ancora diventato di dominio pubblico l'intendimento della ministra Gelmini di ridurre l'orario scolastico a 29 ore alle superiori e non più di 24 fino alle medie, asili inclusi. L'effetto è che i bimbi della scuola materna (pubblica) dovranno lasciare le aule alle 12.30. Immagino che grazie alla maggiore efficacia educativa dell'insegnante unico, imparino a tornare a casa da soli e attendere lì l'arrivo dei genitori...
Secondo me essere dalla parte dei bambini significa un sistema scolastico (scuola primaria) con il maestro unico, almeno per i primi due anni.
Essere dalla parte dei bambini significa avere delle maestre e dei maestri che il primo giorno di scuola non si presentano come se fosse accaduta una tragedia immane ma con il sorriso sulle labbra. Per accoglierli.
Salvo poi manifestare, ci mancherebbe, nelle sedi e nei modi opportuni, che non sono l'ingresso il primo giorno della scuola elementare.
Paragoni i licei con le scuole elementari?
Tutti i genitori sono contro il maestro unico? Mi sa proprio di no. Ognuno decide cosa è meglio per il proprio figlio. Ed i maestri lo facciano, ma secondo non in questo modo. Ripeto: parlo dei modi, non della sostanza.
PS - Scusa se ho usato il "secondo me". Non sapendo cme contattarti, ho pensato di usare una idea mia, e non la verità che, è noto, tu possiedi.
PPS - Che c'entrano i CPT in mezzo al mare?
avanti gelmini, bene così.e aggiungo...w il maestro unico
Mettiamo che la maestra Paola abbia 45 anni, sia mamma di due bei gemelli e moglie felice. Sarà maestra unica, e ne sarà capace. Non brilla -però- nell'insegnamento dell'educazione musicale, della matematica e della geografia. Non riesce proprio a trasferire passione e interesse, quando insegna queste materie.
Quando era affiancata dalle colleghe, sentiva meno ansia e preoccupazione addosso.
Il problema di fare favoritismi non l'ha mai preoccupata: sa valutare con obiettività o quantomeno si sforza di farlo. Ma ogni tanto prova a pensare alla collega Maria e a quel suo modo così semplice di spiegare. L'anno scorso metà classe se ne è innamorata. Di Paola è innamorata l'altra metà. Ora Maria non c'è e starà solo a lei provvedere all'innamoramento di tutti e 25 i bambini.
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Io (anna) non rieco proprio a capire cos'è che prima non andava.
...franko io non lo so pessiedo la Verità - non credo - ma sicuramente ho l'intelligenza - che in questo periodo ti fa difetto - e conosco bene come funziona, oggi, il sistema della Formazione (ben oltre le tue nostalgie da anni '60).
La mia generazione (e non solo la mia, ma almeno due o tre) è stata formata nella specializzazione, perchè anche alle Scuole elementari ci dovevano essere almeno tre insegnanti a fare cose differenti (per migliorare la preparazione degli alunni e per creare opportunità di Lavoro). Oggi che cosa succede? A causa di questa manovra fascista, aziendalista e scriteriata tutta la mia generazione (ed altre) è totalmente tagliata fuori dall'insegnamento perchè non abbiamo le competenze generali per fare i maestri unici. In una Estate hanno distrutto non solo un Sistema di Formazione, ma migliaia di "giovani" Esseri umani che hanno preparato per "stare sul Mercato" in un certo modo.
Rallegrati. Rallegrati pure di giustificare la "morte sociale" di due o tre generazioni.
Bravi, bravi...
E che vuoi ce ti dica ... fascista, xenofobo, razzista, nostaglico... mi hai dato anche del cretino ...
beato te!
...no grazie, la beatificazione non è nei miei programmi!!!
Ma se tu pretendi di avere la Verità sull'America latina perchè "hai visto, conosci e ci sei stato ecc..." (e magari hai pure ragione) sulla Scuola e sull'Università (e soprattutto sulle BOIATE che stanno combinando dalla introduzione di finanziatori privati nei Collegi dei Docenti alle superiori, passando per la trasformazione del CCNL su base "aziendale" - saranno i Presidi a chiamare direttamente gli insegnanti - con la distruzione delle Università pubbliche trasformate in fondazioni private, con i tagli ai Docenti ed al tempo unico nella primaria... e disgraziatamente non finisce qui) permettimi di saperne mooooooolto più di te!
Qui è in gioco il nostro Futuro, la mia Vita. Ed oggi più che mai questo coincide con una Idea di Mondo. Perchè la Scuola pubblica è una Idea di Mondo totalmente differente dall'Idea della Scuola privata dove questi provvedimenti che tu giustifichi ed appoggi vogliono portarci.
un attimo....
mi sa che l'errore di fondo è prendere sul serio il discorso del maestro unico!
ora... a parte le minch***e che il governo si appresta a sputare.... il problema di fondo non esiste.
questi stanno solo tagliando personale!!! è questa l'unica ragione.... poi sono abituati a vendersi in una certa maniera quindi devono far finta che ci sia un motivo....
ma un motivo(tranne quanto ci sono tornaconti personali)... nn c'è mai!!!
premesso ciò è inutile discutere...
almeno in quella direzione.
oh, allora me le dite o no queste motivazioni che dovrebbero convincermi che un maestro è meglio di tre?
...anna le motivazioni? E che vuoi che ti dica. Per la Gelmini è la riduzione degli stipendi da pagare (e l'ha detto chiaramente). Per i fascisti è il ritorno ad un modello autoritario e maschilista (perchè no "Maestra Unica"?) dell'Educazione (l'ipse dixit aristotelico esiste ancora). Mentre per chi giustifica ci sono due motivazioni: o sono sostenitori di questo Governo oppure sono nostalgici del "libro Cuore"!
io, che una maestra unica l'ho avuta per 5 anni alle elementari, sono assolutamente contrario al suo ritorno. La mia maestra è stata certamente eccezionale in molte cose tranne nella matematica e nelle materie scientifiche. Se non fosse stato per quel pò di intelligenza che la natura mi ha donato (giusto un pochetto eh!), alle scuole medie avrei avuto seri problemi con la matematica in generale e questo perchè alle scuole elementari, quando si leggeva un problema di matematica, la maestra chiedeva a tutti: Bambini che operazione bisogna fare? E tutti: "più!! per!!! diviso!!! meno!!!!"
Nella confusione generale, chi azzeccava per puro culo l'operazione da utilizzare, veniva premiato. Io, intanto, non riuscivo ancora a capire perchè si dovesse addizionare anzichè dividere.
PS. Franko, mi sbaglio o ieri sera eri tu in Via Van W. con un motorino e moglie e piccolo L. a seguito? Se così fosse, scusami se mi sono accorto di te in ritardo e non ti ho salutato. :)
Scusate se ho una opinione diversa dalla vostra. Non è questione nè di appoggio al governo (in questo caso si) nè di nostalgia del libro Cuore (di cui ho un ricordo piacevole di alcune parti, fastidiosi per altre), ma solo di condividere una decisione: quella del maestro unico; così come non condivisi quella della abolizione del maestro unico, a suo tempo.
Creati pure dei nemici, se hai bisogno di affermare la tua necessità di avere ragione. Forse, a furia di pretenderla, rimarrai solo con chi la pensa come te, e chissà ... ti accorgerai che la discussione è meglio dell'atteggiamento che stai assumendo: di tacciare per qualche cosa chi la pensa diversamente da te.
Contento te (almeno la contentezza sarà nei tuoi programmi).
...
Nico, sì, eravamo l'allegra famigliola di ritorno a casa. Comunque quello non è un motorino, ma la MIA Vespa 125, prego!
...franko ma se tu sei il primo a cui piace sentenziare tacciando di strumentalizzazione ogni discorso che non è in linea con il tuo Pensiero.
Grande ipocrisia accusare altri di quello che tu fai per primo!
In ogni caso, lo ripeto: perfetto così!
non sono ironica, quando dico che mi piacerebbe discutere con te, franko, sul perché del maestro unico.
E mi spiace non ricevere risposta, se non da francesco che però, essendo come me contrario, non mi illumina.
Pardon! :)
hai tolto la possibilità di commento sul tuo ultimo post. Volevo solo augurare al tuo piccolo un buonissimo inizio di carriera "scolastica". :) E pensare che quell'asilo lo ha inaugurato la mia generazione... :)
perchè essere più realisti del Re? Smettiamola di giustificare scelte (giuste o sbagliate) economiche con il metro della pedagogia. Non lo fa la ministra, perchè lo dovrebbero fare i seguaci del gelmini-pensiero. Io ho solo il mio esempio. Un figlio alunno di 2 maestre. Una malaticcia, spesso assente, prossima alla pensione, stanca ma espertissima, l'altra appena immessa in ruolo, volenterosa ma inesperta. NESSUNA delle 2 sarebbe stata una maestra accettabile x mio figlio. Ma insieme sono state eccezionali e si sono esaltate a vicenda nelle loro qualità. Un caso? forse, ma talmente positivo che mi fa dubitare degli attuali indirizzi governativi.
allora, Annì.
Questo post è stato gettato lì, d'istinto, perchè, prima ancora di pensare alla riforma ed alla sua alla condivisibilità o meno, non mi è piaciuto affatto il modo in cui alcuni bambini hanno potuto vivere il primo giorno di scuola.
Il più delicato.
Una opinione.
Apriti cielo. "Manie di persecuzione e strumentalizzazione".
Vale la pena parlare, quindi, di una riforma di cui non avevo fatto alcun cenno nel post? vale la pena parlare del perchè la mia idea sulla riforma è (penso anche di averlo scritto) sostanzialmente ma non totalmente favorevole, se nemmeno ne accenno e già mi accorgo (anzi, me lo dicono i depositari della verità) di essere preda di "smanie di giustificazionismo"?
Chi porta la porpria esperienza positiva del maestro unico, chi della doppia o tripla maestra ... Chi (io) prova a pensare ad una scuola elementare che passi gradualmente da una figura unica di riferimento (magari i primi due anni) alle due o tre figure.
Che guaio, per me, pensare che conforntare opinioni potesse essere qualcosa di positivo, specie per me che di pedagogia ed affini sono a zero.
E non so quali argomenti possono essere a sostengo del fatto che la pedagogia si migliori pensando, prima che ai bambini, a quanti laureati ci sono da sistemare nelle classi di scuole sempre meno affollate.
Non so quali siano questi argomenti. E se i miei interlocutori usano questi metodi di "dialogo" temo che resterò ignorante in materia (almeno su questi spazi).
Annì, non ti ho risposto? Fra i miei tanti difetti, sarà l'età, c'è che ho perso tenuta alle braccia. E a volte mi cadono.
Capirai che in certe condizioni, scrivere è difficile.
messaggio ricevuto.
Abbandono il campo con la speranza di poterne parlare altrove e discuterne pacificamente. Ho realmente voglia di capire le motivazioni pedagogiche che reputano un solo maestro migliore di tre.
Per quel che ne so io, personalizzare all'estremo le opinioni non è mai un bene.
E se ti dovesse capitare che ti cadano nuovamente le braccia, io c'ho un po' di Vinavil, nel borsellino. Se vuoi, te la presto :)
...ahahah fantastico! Ora sarei anche responsabile di inibire la discussione? Grandioso, davvero.
E poi si ergono a paladini contro le strumentalizzazioni...
francè, se qui l'aria s'è rovinata per via della discussione tra voi, a che pro insistere?
aspetto un'altra occasione per poterne parlare, non penso che mancheranno.
E non cominciare ad avercela anche con me, ché non c'è storia.
...avercela con te? E per quale motivo? Cosa credi che ragiono per squadre di Calcio, "o con me o contro di me"? Ma per chi mi hai preso, scusa!!!
Una cosa è certa neanche io quando ho parlato di evidenti contraddizioni strutturali di queste azioni ho avuto risposta se non "sei depositario della Verità", "strumentalizzi i bambini" e cose di questo tipo.
Comunque mi faccio da parte così poi non vengo accusato ingiustamente di qualcosa che non voglio fare...
p.s. e scusate se su questa cosa mi sono incavolato (e continuerò a farlo) ma voi non avete visto ragazz@ appena laureati e con il sogno di insegnare disperarsi oppure donne e uomini che dopo 10-15 anni di precariato nella Scuola oggi non hanno la minima idea di come continuare a campare per offrire una Vita dignitosa ai propri figli. Oppure di genitori entrambi costretti a lavorare per 600euro al mese che non sanno come fare perchè i figli con l'abolizione del tempo pieno saranno vomitati fuori dalla Scuola.
Quando parlate di queste cose l'errore che fate è che non avete la minima idea di quello di cui state parlando.
Scusate l'intromissione...
" ... ma voi non avete visto ragazz@ appena laureati e con il sogno di insegnare disperarsi ... "
peccato per te, ma io l'ho visto per tanti anni, ogni mattina guardandomi allo specchio. e ho continuato a vederlo anche dopo, quando sono stato sbattuto fuori da un dottorato vinto senza appoggi e per questo avendo tolto il posto alla figlia di un barone. E me la fecero pagare cara, carissima. Caro mio. E con il sogno, l'ennesimo, infranto io non mi sono disperato? Ma chi credi di essere tu, che hai visto e vissuto solo tu il mondo e le sue disperazioni umane?
...
"Quando parlate di queste cose l'errore che fate è che non avete la minima idea di quello di cui state parlando."
Beato, anzi: contento te che lo sai. Penso (e te lo dico con sicero affetto) che dovresti volgere lo sguardo in una qualche direzione. Una qualunque. Magari socchiudendo gli occhi, sì da vedere nitidamente anche più in là.
Vedrai che il centro del mondo è spostato rispetto a dove ti trovi tu.
Ah, Annì, grazie del Vinavil.
...caro Franko un giorno ti dirò del mio Dottorato e di come lo sto pagando carissimo (economicamente e socialmente, perchè anche sono sono un "maledetto" - per loro - "infiltrato") pure io a causa di certe scelte e di certe situazioni. Ed in questa condizione esistenziale e di difficoltà occupazionali più che una difficoltà è un dramma. Ma tanto, che te lo dico a fare?
Ed infatti non è di questo che ti sto parlando.
Sulla Scuola: non hai la minima idea di quello che sta accadendo, della gravità della situazione che si sta concretizzando e che non coinvolge solo ragazz@ appena laureati ma anche le famiglie "precarie". Come a dire: è un provvedimento che colpisce una classe sociale.
Davvero te lo dico anche io sinceramente: tu credi che le tue Esperienze siano la porta per entrare nel Mondo e mi accusi di avere i paraocchi (o qualcosa del genere). Ma non è che tu ti stia dimostrando liberale! Accusi gli altri di cose di cui potresti tranquillamente essere accusato.
Sto cercando dove ho scritto: paraocchi.
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