sabato 26 gennaio 2008

Rosso Antico

Non parlo del "principe degli aperitivi", quello che i meno giovani come (ahimè) il sottoscritto ricordano nel suo colore "rosso improbabile", ma di una sinistra che vota, non vota, dissente (scegliete voi) decisioni che in questi quasi due anni hanno sorprendentemente votato.
Il cadavere politico di Prodi è ancora caldo, anzi: qualcuno dice che si sta ancora muovendo (mentre lui smentisce: "farò il nonno" ... allora parla! 47 sulla ruota di Roma) e già quelli che, onestamente va riconosciuto, sono stati i più fedeli e convinti alleati del fu governo, sia pure fra qualche mal di pancia di troppo, iniziano a sfilarsi gli stretti abiti di maggioranza.
Tornano i distinguo e, oserei dire, finalmente.
Due giorni fa è morto Bernie Boston. Torniamo a mettere fiori nei cannoni.

11 commenti:

Unknown ha detto...

Franko, io la colpa non la do nè alla sinistra radicale nè al Partito democratico.
Come ho appena scritto su www.anmola.net il Partito democratico, più che essere alternattivo al centrodestra, è alternativo alla sinistra radicale.
Gli incapaci del centrosinistra (è così che bisogna chiamarli visto che in 7 anni di legislatuta hanno cambiato 5 Governi) devono capire che insieme non possono stare, perchè la pensano diversamente su tutto.
Fondare una coalizione sull'antiberlusconismo fa vincere le elezioni, ma di certo non per mette la governabilità.
E invece, ieri sera Diliberto ha detto che vuole ricucire il rapporto con il Pd per vincere le elezioni: ma basta!
Rivedremmo lo stesso teatrino sulla politica estera e sui diritti civili, dopo 2 anni il Governo cadrebbe e si aprirebbe una crisi.
Devono ammettere a sè stessi di essere diversi radicalmente tra loro.
E nessuno venga a dire che c'è lo stesso problema nel centro destra: noi abbiamo governato 5 anni e la base è unita. Abbiamo solo avuto dei problemi a livello personale tra i big, ma non sui contenuti.

Anonimo ha detto...

Umberto, io non ho parlato di colpe. La mia era una semplice constatazione di come, una volta liberi da obblighi di coalizione, diventi più facile adottare comportamenti e decisioni più consoni al proprio DNA.
E penso che sia importante in questa fase farlo, da parte della sinistra, nel momento in cui domani ci si dovrà confrontare con essa. La speranza è sempre quella che le coalizioni siano sempre meno elettorali e sempre più di governo.
E che un elettore di sinistra sappia che votando ... chessò ... PRC, non si debba preoccupare della Binetti o dei radicali.
O di Veltroni.
Su Diliberto non commento perchè non mi piace; non mi piace proprio come persona, prima ancora che come politico. La sinistra ha tante personalità e francamente penso che esista di meglio, al suo interno.
Sul fatto, infine, di rinfacciarsi meriti e colpe, sai bene come la penso sul: "Lui è peggio di me".

Unknown ha detto...

Franko, lo so che non hai parlato di colpe, anche se leggendo il mio commento era giusto che tu pensassi questo.
La sinistra radicale si sta impuntando sulle missioni all'estero?
Quando la nave affonda, i topi scappano.

Anonimo ha detto...

beh, Umberto, è ingiusto parlare di topi che scappano in questo caso.
La sinistra mi stupisce quando vota PER le missioni militari all'estero, non quando vi si oppone.
Piuttosto i problemi verranno quando (se la destra dovesse tornare al governo del paese), si tornerà a parlare di TAV, Ponte sullo Stretto (cosa farà DiPietro?), di nucleare (i nuclearisti del PD cosa faranno?), di termovalorizzatori.
Temo che tornerà il balletto del: "E tu?"

Unknown ha detto...

La sinistra radicale sta 'scappando come i topi' perchè non è più vincolata alla coalizione: di conseguenza per non perdere l'elettorato deve dire NO alle missioni all'estero (sudditanza psicologica nei confronti degli elettori ed ipocrisia allo stato puro quando votarono a favore).

Quando la mia coalizione tornerà al potere (tra 3 mesi o un anno, comunque ci torna) il Partito Democratico sarà messo alla prova: sino adesso si dichiarano come la svolta per il paese, se lo sono veramente non si opporranno nè alla Tav, nè al nuovo nucleare, è ai termovalorizzatori.
La sinistra radicale, invece, si opporrà a tutto: come sempre del resto.

Anonimo ha detto...

Umberto, se voi resitete 5 anni, è solo perchè Fini abbassa la testa al volere di Berlusconi non certo per capacità politica o per altro. Il fatto è che bisognerebbe riconoscere a Fini la dignità di imporsi davanti ad un 80enne che tristemente pensa di essere un 30enne. Sono convinto che AN prenderebbe molti più voti se la smettesse di essere una remora dello squalo Forza Italia.

Unknown ha detto...

Ok Nico, facciamo degli esempi pratici.
Politica estera: c'è più unità tra noi o tra voi?
Dico: c'è più unita tra noi o tra voi?
Energia: c'è più unità tra noi o tra voi?
Lavoro: c'è più unita tra noi o tra voi?
Riforma delle pensioni: c'è più unità tra noi o tra voi?
Tav: c'è più unità tra noi o tra voi?
Siccome non ci sono dubbi sulle risposte,spero di averti fatto capire perchè noi possiamo governare 5 anni, voi neanche 2 anni.
Un governo di centrosinistra non sarebbe capace neanche di organizzare la MolaBlogStock2.

Anonimo ha detto...

se fini dovesse fare il fini diventa una persona che io stimo tantissimo....
poi quando si mette a fare lo schiavo del duce berlusconi....
mi fa pentire di averne parlato bene....
quella nn è governabilità è sudditanza.....
perciò siamo sempre al punto di partenza....
e questo a prescindere dall'essere d'accordo o menosulle varie questioni......

Anonimo ha detto...

Allora vediamo un pò:

- Politica estera: credo che il filoamericanismo di Berlusconi puzzi a Storace e a buonissima compagnia di AN (parlo di sudditanza statunitense)

- Dico: ci sono molti parlamentari che legifererebbero a proposito ma sono una stretta minoranza per cui, il problema non si pone. Fini sarebbe d'accordo, Berlusconi pensa a come raggirare il conflitto d'interessi, Casini assolutamente contrario. Morale: non se ne parla. Siete d'accordo sul tacere.

- Energia: ti do ragione anche perchè nella vostra coalizione manca una componente ecologista.

- Lavoro: siete stati uniti e lo siete ancora nel favorire il precariato. Hai ragione anche qui.

- Pensioni: sui temi del lavoro siete scarsamente pro-lavoratori per cui siete d'accordo anche su questo.

- Tav: anche qui vale la stessa cosa.

Vedi Umbè tu mi hai elencato gli argomenti di divisione del centrosinistra come metro di valutazione della compattezza di una coalizione ma c'è una cosa che ti sfugge: nel centrodestra vi dividete sulla LEADERSHIP, cosa fondamentale. Fini abdica a Berlusconi solo per una questione di numeri ma ovviamente non è contento, e non è contento di tante uscite infelici soprattutto di quelle del partito SECESSIONISTA della Lega. Sulla legge elettorale siete anche voi divisissimi e in merito all'abolizione dell'ICI c'è Casini che non è propriamente d'accordo...

Unknown ha detto...

Nico, te la lascio vinta.
Tanto, solo opposizione sapete fare ed infatti lo stai facendo anche tu, perchè non avete niente di costruttivo da difendere.
Non ci sono più scuse.

Anonimo ha detto...

No Umbè non devi darmela vinta! :D
Esprimo semplicemente quello che penso perchè credimi, non so fare politica e nemmeno opposizione (mi mancano gli strumenti culturali per farlo secondo me). :)