^ Il Dalai Lama - Finite le Olimpiadi, nessuno dice più nulla. Inutile: Meglio, molto meglio le Paralimpiadi, dove uomini e donne che avrebbero molto da chiedere alla vita, si mettono in gioco nel silenzio del mondo, piuttosto che le Olimpiadi del doping e delle giurie ammaestrate, e soprattutto delle Paraculimpiadi: quelle in cui stampa e politica italiana la medaglia d'oro ad dishonorem l'hanno vinta a mani basse.
^ L'acceleratore nucleare - Dopo i timori del buco nero e la gioia dei primi giri a tutta birra delle particelle, i primi intoppi (sembra Ronaldo: appena inizia a girare, si ferma), nel quasi totale silenzio dei media (OK, diciamola tutta: a parte una decina di persone in tutta Italia, a tutto il resto della Nazione non glie ne fregava una beneamata). Anche a quelle velocità, si trova il modo di saltar giù dal carro dei perdenti.
^ Le svolte ambientaliste al paesello - Evidentemente fra le priorità da selezionare, quella energetica proprio deve essere di infimo significato ed interesse per gli amministratori locali degli ultimi (12) anni . Nel frattempo altre realtà si attrezzano. In attesa dell'Idrogeno, non ci resta che (sperare nel) Fronte Mare.
^ L'onestà intellettuale - Quella è oramai merce rara (come dice Frisbee) alle nostre latitudini.
^ L'avvocato di Berlusconi - Ecco cosa accade con questa storia delle liste bloccate. Uno si mette tutti gli avvocati in lista, questi vengono eletti, e poi ... come a dire: il calzolaio con le scarpe rotte.
^ Un film scadente, un libro noioso, un disco inascoltabile - Ma come cazzo è che a Vincenzo Mollica capita di vedere, leggere, ascoltare solo capolavori. A questo proposito, oggi, a DoReCiakGulp, il critico più fortunato del mondo, recensendo l'ultimo CD di Paolo Conte, dice che "il CD, quindici brani inediti, è un capolavoro, uno dei suoi dischi migliori" ... Se un capolavoro (che per lo più sta ad indicare l’opera migliore tra quelle di un artista) non è la sua opera migliore, i dischi che gli sono riusciti meglio, cosa sono? più migliori?. Fategli vedere "Natale a Mola di Bari" (non l'hanno ancora girato? Calma ... adesso che fanno il Fronte mare, e fess e che lochescion).
^ Un amministratore comunale (uno a caso) - Ieri sera c'è stata la presentazione ufficiale del primo libro di Andrea Laterza. Onestamente, c'era gente; la saletta era abbastanza gremita, le sedie tutte occupate e parecchia gente in piedi. Chi vi ha assistito può tranquillamente affermare che, a differenza di ciò che accade di norma alle assemblee, incontri, presentazioni di eventi culturali, consigli comunali, ecc., tutti i partecipanti sono rimasti dall'inizio alla fine, nessuno in fuga per noia, chi è arrivato a presentazione iniziata è rimasto fino alle 21,30. Non è questione di politica, di simpatie personali o di chissà che. Ma fra: un sindaco, sei assessori, venti consiglieri comunali ... e che cazzo ce ne fosse stato uno presente almeno a curiosare ...
^ La Cittadella della Cultura - Vedi sopra.
sabato 20 settembre 2008
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24 commenti:
Ho saputo della presentazione del libro di Laterza solo questa mattina, in quanto durante la settimana non sono uscito una volta (se non per andare in azienda) e non ho visto il manifesto. Di ciò mi dispiace tanto.
Mi dicono che TUTTI i consiglieri comunali, TUTTI gli assessori e, naturalmente, il Sindaco erano stati regolarmente invitati.
In realtà c'era un solo consigliere comunale: Pippo Diperna che, per fortuna, una certa dimestichezza con la cultura ce l'ha da tempo.
Il resto della casta era evidentemente altrove. Se si fosse parlato di cemento sarebbero accorsi in massa, ma ahinoi, si parlava di vita vissuta, di lavoro sul mare, dei giovani degli anni settanta e del fermento culturale di quegli anni, di Adriano Olivetti, della speranza da coltivare in un futuro migliore...
Tutta roba di scarso interesse per chi è solitamente interessato a lottizzazioni, a spartizione di posti, a progetti faraonici...
Per fortuna esiste anche la gente di tutti i giorni: tanta, veramente tanta, gente che si è commossa nel sentire il ricordo dei marittimi molesi "scomparsi" della Tito Campanella da parte di Laterza e del comandante Bruno Gaudiuso, gente che ha ascoltato rapita e affascinata i ricordi (raccontati nel libro) così ben richiamati ieri sera da don Franco Fanizza e da Mario Ventura....
Un'altra Mola è possibile.
...mi dispiace davvero tanto non aver preso parte alla presentazione del Libro di Laterza (che ho letto "con gusto", come si dice per altre cose) :-(
Purtroppo non è un periodo in cui riesco a fare tutto quello che vorrei fare!!!
mi dispiace davvero non poter esser intervenuto ma purtroppo sono stato a Bari sino a tardi..leggerò di gusto il libro.Lo ho adocchiato all'edicola della Piazza!
alla faccia del post....
sembra uno dei miei con tutta questa carne al fuoco e per la lunghezza...
cmq diciamo che sono abbastanza d'accordo con tutti i punti.
Per quanto riguarda la presentazione del libro di andrea laterza sono contento che ci sia stata affluenza di gente e che questa fosse anche interessata,
in un paese dove la parola cultura abbonda spesso a sproposito.
Io nonostante fossi addirittura stato invitato non sono potuto essere presente e me ne dispiace tantissimo.
Purtroppo tutto ciò che si organizza lo si fa in orari che sono proibitivi per chi chiude la propria attività alle 21!
Spero che in futuro si penserà anche a questo.
Giusto. Bisogna dare a Pippo ciò che è di Pippo.
Beh, almeno un avvistamento c'è!
Sull'onestà intellettuale, invece, sfido chiunque a dimostrarmi il contrario. Lo so che i fans sono assai, ma forse è proprio questo che mi stimola di più ... non sono mai stato per le battaglie facili da vincere.
Trovo coerente e giusto che l'amministrazione non si sia presentata alla presentazione del libro, e poi non credo fosse l'appuntamento culturale più importante dell'anno, anzi...
A proposito di "stranezze" della nostra latitudine ...
La cosa ben strana è che il Comune ci ha tenuto a concedere il patrocinio alla presentazione del libro (patrocinio non sollecitato dagli organizzatori) e poi non si è presentato nessuno .... non dico a partecipare attivamente, non dico a dare un formale saluto... ma nemmeno a fare la c.d. "faccia lavata" scaldando per qualche minuto una sedia ....
Mmmmmaaaaahhhhhhh......
Cose che appunto accadono forse solo alla nostra latitudine....
...patrocinio a parte, è una questione di "rispetto". Poi è ovvio che non mi metto a sindacare sulla presenza o sull'assenza delle persone perchè io ho avuto problemi (ad esempio) e non vedo negli altri necessariamente il male (anche altri potrebbero aver avuto problemi, quindi). Certo è che, a mio parere, la Partecipazione non si deve solo chiedere (a volte pretendere) per le cose che si organizzano ma, soprattutto, si deve dare.
Scusa Francesco, ma non ho capito (non è una battuta) quello che volevi dire. Puoi spiegare meglio, per favore? Grazie.
P.S. Comunque, quello che io volevo dire è che è davvero strano che si dia il patrocinio e poi non si presenti nessun amministratore. Per carità, si sa che ci sono mille impegni, anche personali, però mi sembra che uno qualsiasi degli assessori poteva tranquillamente rappresentare l'amministrazione. E, in mancanza, anche un consigliere di maggioranza delegato. Ma, in effetti, non si sono visti manco quelli di opposizione.... con la lodevole eccezione di Pippo Diperna che, in effetti, ha una sensibilità culturale che gli deriva dalla sua dimestichezza con il mondo dell'arte.
Certo, non si pretende nulla, però come tu stesso hai detto non solo è questione di rispetto, ma anche di partecipare ad uno dei così ormai sempre più scarsi eventi culturali della nostra latitudine.
frisbee la mia era una osservazione a Don Chisciotte. Credo che alle iniziative culturali (come anche a quelle politiche) bisogna partecipare perchè altrimenti non si dovrebbe "pretendere" partecipazione per le iniziative che si organizzano (lamentandosi del contrario). La Partecipazione non è un binario a senso unico.
Sul patrocinio, invece, volevo dire che averlo o non averlo (quindi darlo o non darlo) è questione marginale quando diventa un mero esercizio "formale" (e quando, poi, non si presenta nessuno per farlo diventare "sostanza").
Tutto qui.
si ma quando iniziano sti benedetti lavori?!?!?!!!? -.-"
Io mi trovo in Islanda già da un mese e ci resterò fino a dicembre!
Ad ogni modo ho letto la bella recensione nel blog di Francesco; non so se il libro è già stato acquistato da mio padre (può darsi).
Scrivere un libro e pubblicarlo e poterlo presentare al pubblico di casa propria è una bella esperienza. Io ho avuto la fortuna di vedermi pubblicate alcune mie poesie in un'antologia grazie a un concorso letterario vinto, ma nessun operatore culturale a Mola s'è interessato (nonostante addirittura un articolo su Fax! wow :D).
Spero che il libro si venda e venga letto (e spero di leggerlo un giorno).
Nicola, au pair per tre mesi
In Islanda???? Deve essere sicuramente un'esperienza affascinante e da raccontare.
Per quanto riguarda le tue poesie premiate non ne sapevo nulla. Conoscendo la tua sensibilità, saranno sicuramente molto belle. Perchè non le pubblichi sul tuo blog???
Credo che a Mola esistano molti talenti letterari da valorizzare. Si potrebbe pensare ad un circuito (da trovare le forme e gli strumenti giusti per farlo) che metta insieme le esperienze e che funzioni da catalizzatore per tutti coloro che hanno scritto qualcosa o che hanno voglia di farlo.
Quanto meno si potrebbe organizzare delle serate di reading di autori noti e meno noti.
Io non ho capito, invece, dove è la "giustezza" nella non presenza di alcun rappresentante l'amministrazione, e di contro perchè sarebbe stato ingiusto una eventuale partecipazione.
Analogamente non ho capito perchè è "coerente" la medesima non presenza e con chi/cosa si sarebbe manifestata la incoerenza in caso di partecipazione.
Tanto per chiarire, comunque, la mia considerazione era legata non alla assenza istituzionale, ma personale. Tutto qui.
Circa le "graduatorie di merito" degli eventi culturali, mi sembra un discorso che non condivido.
A quetso punto, mi domando:
cosa ci fanno i nostri (...) rappresentanti atei (ce ne sarà qualcuno ...) in processione dietro la statua della Addolorata la domenica mattina?
nicola, ritieniti l'oggetto della mia invidia da qui sino a dicembre (mi saluti Björk e i Sigur Ròs? ;) )
Della presentazione del libro di Laterza non sapevo nulla e, di conseguenza, non ero presente. Son felice che, nonostante le grandi (?) assenze, sia stato comunque un evento riuscito. Lunga vita a questi appuntamenti, lunghissima.
(magari spargere un po' meglio la voce, la prossima volta, eh?)
per quanto riguarda Mollica, giuro che me lo son chiesta anch'io: come fanno ad essere tutte dei capolavori le robe che ascolta/legge/guarda? e poi, sicuri che lo siano davvero? io qualche volta mi son messa a fare la prova del nove e, come al solito, la bellezza s'è rivelata soggettiva: di certi libri da lui consigliati non ne ho visto la fine (pur avendola desiderata fortemente).
Boh, beato lui.
-il vocione impastato, il secondo che spunta, e che dice 'goodbye my lord' io lo voglio come suoneria-
Come suoneria? Io lo vorrei come sveglia. Di quei cipolloni che ti facevano saltare dal letto bestemmiando come un animale (mettici l'apostrofo se sei d'accordo) che solo per il gusto di dargli il classico cazzottone sul pulsante per farla tacere ...
PS - A dire il vero, c'erano i manifesti per le strade ... evidentemente ti distrai troppo a vedere i bonazzi in giro in Vespa la mattina di ritorno da fare la spesa ... (oddio, come si cancellano le strXXXXte che uno scrive nei commenti del proprio blog?)
vedere i bonazzi (...) in giro (via Cesare Battisti) in Vespa (color crema) la mattina (sabato) di ritorno da far la spesa (io -invece- avevo appena comprato il pane) non mi impedisce di leggere contemporaneamente gli eventuali manifesti.
Sono una donna multitasking.
*risate*
Vespa 125 Annì, 125! Non sia mai che lo si cataloghi come semplice "motorino"...
*sghignAZZO
EEEEEEEEEEI!!! che cosa avete da dire sulla mia
"turbo vespa goldrake"
... solo perchè è un 50 lo dobbiamo considerare "semplice motorino"? ;)
Annì, pur essendo una donna multitasking, evidentemente ti sei distratta.... I manifesti c'erano, come pure la notizia era su Città Nostra (cartaceo) che web.
Cmq, puoi sempre leggere il libro...
... Sempre se vuoi, naturalmente.
sì, lo voglio.
(e lo farò, è una specie di minaccia :P )
Siete un po' tutti distratti :)
Frisbee, tu stesso (o magari uno del trio) hai commentato sul mio blog, dove parlavo appunto del premio:
http://www.nicolaruggiero.it/html/politeia/2007/12/20/premio-claudia-ruggeri/
Prima o poi le pubblicherò tutte online. Alcune sono già presenti:
http://www.nicolaruggiero.it/html/politeia/poesie-civili/
http://www.nicolaruggiero.it/html/politeia/rubrica/poesie-civili/
Saluti dal paese dei geysir (li ho a qualche km da qui!)
(annì, Björk non te la saluto, non mi piace! Ma i Sigur Rós se li becco nel tram te li saluto volentieri :) li sto conoscendo proprio qui)
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