venerdì 3 aprile 2009

Armatevi e partiamo

Siamo tutti felici di vivere in un'oasi di progresso ed avanguardia in tutto.
Inutile elencare qui tutte le cose belle, stupende e spettacolari che il mondo ci invidia: basti solamente pensare al fatto che avremo presto uno dei più bei lungomare d'Italia!
C'è però una cosa che mi continua a mantenere perplesso.
Non solo in consiglio comunale ma anche sul sito istituzionale continua a getto continuo la propaganda a tre impianti fotovoltaici che stanno cambiando, sembra, la storia del mondo in termini di impulso alla riconversione ed all'utilizzo delle energie alternative e rinnovabili.
Per non parlare dei condomini che si stanno munendo di pannelli solari.
Frotte di cinesi affollano i B&B Urbani per capire "in situ" cosa c'è dietro il fenomeno energetico Mola.
Eppure io mi domando come mai, se tutto è così bello ed efficace, se tutto ciò funziona così bene sia in termini di benefici ambientali, sia in termini di vantaggi economici ... perchè l'amministrazione pubbica così attenta a dire: "vedete come siamo bravi, noi molesi"? non si attiva, finalmente, a realizzare impianti analoghi sulle proprietà pubbliche, comunali? Con vantaggi ambientali ed economici indubbi per l'intera collettività?
Ci sono impedimenti di carattere burocratico?
C'è qualcosa che ha impedito di installare un campo fotovoltaico nelle strutture del canile a Pozzovivo, quanto meno per renderlo energeticamente autonomo? Sul palazzo comunale di Via De Gasperi l'antenna per la telefonia sta: immagino che non sia "a gratis"! perchè per la telefonia si e per il solare no?
E per esempio mi chiedo (ma SICURAMENTE è così!) se il parcheggio in via di realizzazione su corso Italia si stato progettato prevedendo (come fanno in tutti i parcheggi coperti dei centri commeciali) posti auto coperti con le pensiline munite di pannelli.
L'elenco potrebbe continuare.
Penso che sia finalmente l'ora, da parte dell'amministrazione, di essere attiva in modo concreto in questo terreno dell'uso di energie alternative, soprattutto pulite ed economicamente vantaggiose per la collettività. Smettendo di farsi vanto di ciò che fa mio cugino.
...
Resto convinto che la due giorni al Metropolis di qualche mese fa rappresentò un evento importantissimo dal punto di vista culturale. Marketing? Forse anche. Ma indubbiamente, specie la seconda giornata mi sembrò di alto livello, con professionisti eccellenti.
Esprimevo perplessità, invece, su alcune affermazioni venute dai due rappresentanti politici più autorevoli che erano presenti il primo giorno. Il governatore Vendola e l'assessore Barbanente.
Il sottoscritto disse che non è possibile da parte di cotanto pulpito venire a dire cose del tipo: "finalmente a Mola non si costruisce più nelle lame". E soprattutto: sperare di essere creduti.
Non si possono dire cose così, dicendo cose che a poche centinaia di metri di distanza vedono realizzarsi il loro esatto contrario, con la più sbugiardante smentita.
Lo dissi allora. Lo ribadisco adesso.
Sant'Antonio, facci la grazia.

7 commenti:

Frisbee ha detto...

Caro Franko, che dire.... Che, come al solito, gli amministratori del nostro paesello peccano di scarsa coerenza.
A parte che, se si va a guardare il rapporto Legambiente non è che siamo tra i primissimi posti come si vuole far credere....

Siamo all'81° posto nel 2007, mentre di Mola nell'ultimo rapporto non c'è traccia... cliccare per credere:
http://www.legambiente.eu/documenti/2009/0206_comuniRinnovabili/RapportoComuniRinnovabili2009ok1.pdf

Peraltro, poichè i numeri sono ancora abbastanza piccoli in tutta Italia, basta un impianto che si aggiunge che si balza subito ai primi posti... è una semplice questione di labilità statistica...

Al posto di questi amministratori mi preoccuperei piuttosto del perchè Mola è sempre invece in coda (e qui la statistica conferma nel tempo la vera realtà) alle classifiche per reddito, per occupazione e per diffusione imprenditoriale.

E, giustamente, come tu dici mi preoccuperei di investire come istituzione comunale sulle energie alternative. Ad esempio, perchè non commissionare uno studio di fattibilità sull'eolico off-shore come si è fatto a Manfredonia???

O molto più immediatamente come tu dici, perchè non attrezzare con il fotovoltaico le proprietà comunali di nuova realizzazione o in ristrutturazione???

Quanto al convegno su Urban II tenutosi al cinema: sarà senz'altro stato di buona caratura "tecnica", ma mi chiedo: i grossi nomi invitati, conoscevano i numeri da fallimento che nasconde l'Urban II di Mola??? Credo che se costoro leggessero il dossier Urban di Città Nostra difficilmente accetterebbero un nuovo invito...

Franko ha detto...

- "A parte che, se si va a guardare il rapporto Legambiente non è che siamo tra i primissimi posti come si vuole far credere.... "
a me lo dici? me lo son letto tutto!!!!!!!
- Questione eolico off-shore: è certamente motivo di ben magra consolazione sapere che in questi giorni una ditta di Mola ha terminato delle indagini sui fondali marini nel tratto di mare che tu dici.
Nemo profeta in patria.
- Mi accontenterei che i politici da me ricordati si facessero un giro per quelle lame in cui non si costruirebbe più ...

Mancio ha detto...

ho linkato i tuoi due ultimo post .... in uno mio scritto appena adesso dopo la conversazione "più bella del mondo"(anche perchè fatta a Mola) che abbiamo avuto prima ;)

Frisbee ha detto...

Franko, puoi darmi altre notizie su quanto mi dici a proposito della ditta di Mola e dell'eolico off-shore? Grazie.

Don Chisciotte ha detto...

Un saluto a tutti amici cari, parto per Milano martedì, si inizia una nuova vita, spero di tornare presto tra di voi, mi mancherete...

Franko ha detto...

Però, che palle ... e che tristezza ... pensare che si parla dell'emigrazione come di un fenomeno del passato ...
...
Un affettuoso: in bocca al lupo!!! e con l'auspicio delle migliori fortune.

Anonimo ha detto...

good start