mercoledì 8 maggio 2013

sandan'col

C'è solo un posto al mondo in cui si può celebrare un furto.
Dove si ricordano i ladri.
E dove se ne venerano le gesta.
Nostro Signore, nella sua infinità bontà, provò e riprovò, ma non ci fu nessuno sul calendario che si rendeva disponibile a fare da patrono a quella città.
"Nessuno accetta l'incarico ed io non posso costringere nessuno; ho domandato perfino a mio figlio, ma mi rendo conto che gli ho chiesto già troppo, e sinceramente non posso obbligarlo. Mi ha detto: 'papà, una croce per un giorno va bene, in mezzo a due ladroni e va bene; ma in croce per l'eternità in mezzo a tutt 'sti mariul' ... Mi dispiace, ma sono problemi vostri!"
... E così fu chiaro che bisognava vedersela da soli e l'unica maniera per risolvere il problema era mettere a frutto le proprie capacità, le proprie doti più spiccate. Bisognava andarselo a rubare un santo protettore.
E così, con la scusa di andare a fare due datteri, partirono nottetempo e si andarono a fregare le ossa di uno che era lì, murt e bbun, a Mira, che si stava facendo i fatti suoi in Turchia.
Grandi feste al loro ritorno, un furto con destrezza che nemmeno Ocean 11, 12 e 13 messi insieme; Diabolik e Lupin III misero il poster dei pescatori a capo del letto.
(che per fortuna che i due fucilieri ancora stavano facendo il CAR in quel periodo, se no magari stavano già in missione e gli andava male; meglio così, va').
In mezzo a tutto quel casino, fra scagliozzi, birre peroni, cozze e polpi crudi, il povero Nicola provò a parlare con il capo lassù, ma non ci fu verso.
Spazientito gridò: "Che palle!", ma gli spuntò il terzo testicolo. Fu così che allargò le braccia, sospirò e si rassegnò.

martedì 7 maggio 2013

Viva viva Zandegù ...

 
Premetto che sono contento che quest'anno il Giro d'Italia passa anzi: parte da Mola di Bari.
Sarà l'occasione di vedere un po' di movimento e di sano caos in questo paese sonnacchioso e lamentoso, diverso da quello insano del sabato sera e delle serate estive fatte di (hinterland)baresi conditi da fumi di polpo e "ghiumireddi" che appestano l'aria e ammorbano l'esistenza.
Sarà l'occasione di stare a sentire le lamentele di chi non capisce perchè tutto questo disagio, a cosa serve tutto ciò, mentre ci sono le strade con le buche ed i semafori che non funzionano e manca il lavoro. Qualcuno ha già avvistato le cavallette ed il mare tingersi di colore rosso. 
E sarà l'occasione, spero, di poter passeggiare con il pupo e la signora in un'atmosfera che comunque sarà bello vivere. Per non parlare dell'adrenalina del giovane Luca che non vede l'ora di osservare da vicino i ciclisti e tutti quei colori e l'entusiasmo che solo la carovana del Giro d'Italia riesce a portare fra la gente e per le strade da ben 96 anni. 
Sono ottimista del fatto che tutto andrà bene, che la famiglia Oltreoceano sarà lì incollata alla TV a cercare di vedere quei posti già conosciuti, tifando per los escarabajos e per il cameraman che chissà, forse con un po' di fortuna riesce perfino a riprendere proprio QUEL balcone di casa dove ci sarà "qualcuno" che si sbraccia per farsi riconoscere, in mezzo al rosa ed al tricolore giallo, blu e rosso. 
...
Eppure ...
Eppure non capisco perchè il Giro d'Italia ... 
Nel 2006 il Giro d'Italia inizia con ben 4 tappe in Belgio; nel 2010 prende il via con tre tappe in Olanda, nel 2012 addirittura comincia con 3 tappe in Danimarca e nel 2013 niente di meno che lo fanno partire da Napoli ...