giovedì 27 agosto 2009

pochi ma buoni

Morire a Baghdad fa notizia. Farlo in Messico in una sperduta metropoli al confine con gli Stati Uniti o nella capitale venezuelana è da sfigati.
El Paso è un nome che a molti ricorda qualche avventura di Tex Willer, non certo una città in cui si muore di morte violenta con molta ma molta più facilità che a Medellin. Una sciagura per qualcuno.
Evidentemente le statistiche, per quanto Petrolini ci mettesse in guardia da esse, hanno un significato, rispecchiano una verità. Che sovente è molto diversa da quella che in noi, martellati dalle notizie che ci impongono i media, si materializza.
Se una cosa non accade in TV allora non accade, non esiste.
Non è così.
Pensandoci è quanto accade in questi giorni per la temuta nuova influenza, o influenza suina, o virus H1N1, misteriosamente scomparsa a ridosso delle vacanze, quando le notizie di intere scolaresche italiane di ritorno dalla Inghilterra o dagli Stati Uniti costrette in quarantena, spaventavano i viaggiatori ed ancor più compagnie aeree e tour operator, e silvanamente riapparsa questa settimana a ferie concluse. Si può, oggi, tornare a parlare di rischio chiusura scuole in Francia, in Gran Bretagna e, chissà, anche in Italia. Meglio chiudere le scuole che far saltare le vacanze.
Magari non è vero, magari (un paio di simpaticoni che lo credono si trovano) c'è sotto la mano del Cavaliere che manipola i media cercando di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica dai suoi scandali.
Ma ... da quanto tempo non si sa più nulla dell'AIDS? Risulta a qualcuno che sia stata sconfitta? Forse di AIDS si continua a morire, certamente non fa più notizia.

martedì 25 agosto 2009

'A morte 'o ssaje ched''e?...

Ridere? Piangere? Il pensiero che qualcuno abbia voluto spendere 4.602.100 dollari per farsi seppellire a faccia in giù sopra la Diva, chissà nella malata idea di necrotrombarsela* per l'eternità, mi lascia, piuttosto, senza parole.
Perchè oggi, a leggere questa notizia, le uniche parole, l'unico commento non lo si può che lasciare al Principe.

* Ve l'immaginate se Marylin Monroe (riposi in pace), al momento della morte si trovava nei giorni della "regola"? Questo si è condannato ad una eternità di pugnette!!!

Il prestigio, il pernacchio, il copia e incolla

"Nuovo prestigioso evento ..."
Settimane fa, nell'ambito della rassegna di eventi (?) letterari (??) a cura del Presidio del Libro, veniva presentato la nuova fatica (???) di una compaesellana, il cui nome e titolo dell'opera, scusate, non ricordo.
Si parlò con il giusto rilievo del libro in questione, ed ancor più (ossia pochissimo) dei possibili risvolti autobiografici nei contenuti.
Quello che più ricordo, però, e che molto mi sorprese fu quel "Nuovo prestigioso evento" che accompagnava la presentazione della serata.
Poi, visto che il CCC è molto attivo nella promozione di questi eventi culturali (e non ne dubiterei mai, conoscendo l'estro e l'intelligenza della carissima Nennella), ho ripreso precedenti comunicati, letto dei successivi, e malamente ho notato che la funzione "copia-incolla" nei word-processors ha fatto danni inenarrabili, paragonabili forse solo a quello delle cerniere dei jeans attillati a giovani ed adolescenti.
Nennella, Nennella ...

giovedì 20 agosto 2009

Boicottaggio desaparecido

Bisognava boicottare la Cina. Il Dalai Lama e tutti i tibetani (dicuntur) sentirono la vicinanza del mondo quando la torcia olimpica veniva aggredita per le strade da chi non dormiva la notte, tanto era il dolore che provava per le sofferenze e le atrocità che il governo cinese riservava ai fatelli tibetani.
Fratelli ... vabbè, forse cugini, e magari anche di secondo grado ... forse solo figli di padrini di battesimo, vista la velocità con cui questo spirito solidale si è dissolto nel nulla.
Lo sport, pratica ampiamente diffusa nel cui ambito si annidava finanche qualcuno che parlava di cose strane, tipo, boicottaggio ha saputo brillantemente scrollarsi di dosso quell'assurdo sentimento e ha organizzato un evento che ha voluto consolidare lato l'amicizia fra il popolo ed il governo cinese con i vertici politici e sportivi italiani: la disputa della supercoppa italiana, ossia quel torneo fra le squadre vincitrici dei due principali tornei italiani: Campionato e Coppa Italia, che si è svolto nella capitale. Pechino.
A qualcuno sarà venuto un sussulto? macchè. Polpo non olet, dicono al paesello durante la sagla, figuriamoci la Pecunia.
Se poi ci si mette anche San Marchionne, il salvatore della Fiat a continuare l'opera di salvataggio andando a produrre in Cina, l'auto italiana per eccellenza, quella ch ha segnato forse piùdi ogni altra un'epoca.
Nel frattempo, all'ombra della Grande Muraglia, a quei sovversivi che usano internet in modo poco oltodosso, vengono riservati trattamenti che vanno dall'addestramento fisico ai pestaggi, fino alla tortura vera e propria (si parla di elettroshock).
Per i più riottosi è prevista la morte.
Cazzo, però, pure il Dalai Lama che si ostina a non usare internet ... non è che l'italia si può mettere a manifestare solidarietà a quattro anonimi pezzenti cinesi, manco fossero monaci tibetani ... Nel frattempo, ci facciamo una partita a pallone.
...
A proposito di calcio, fenomeno sociale evidentemente ancora sottovalutato da molti, se addirittura la presidente Kirchner in persona ha avuto modo di paragonare la cessione dei diritti televisivi con la tragedia dei desaparecidos.
Ho sempre mal sopportato il "tanto peggio tanto meglio", e non mi è affatto di consolazione pensare che oltre oceano ci sia un omologo del nostro Presidente del Consiglio che riesce a fare peggio di lui.

martedì 18 agosto 2009

si vis bellum ...

... quel suadente tono di minaccia che mi fa pensare come la diplomazia possa essere definita l'arte di sorridere sinceramente di fronte a un pericoloso squilibrato.

martedì 11 agosto 2009

mi AMI ANTO'?

"Ciao, Ro', posso salire?"
"Certo, vieni"
...
"Scusami, ma il bambino deve fare la pipì"
"Non c'è problema. Stavate facendo una passeggiata?"
"No, eravamo al parco giochi qui dietro. Ma al bambino è venuto di fare pipì e ... va bene che mo' stanno tanti alberi anche appena piantati, ma così è per i cani, mica per le persone"
"Ah, ma ... non c'è il bagno?"
"E no. Allora che dovevo fare? Potevo portare il bambino in un bar? O ai bagni del Comune? Per fortuna stai tu qui vicino."
"E gli altri bambini?"
"Beh, magari qualcuno ha risolto innaffiando gli alberi; ce ne sono tanti che si avrebbe solo l'imbarazzo della scelta"
"In effetti pure per i genitori, per gli adulti ..."
"Infatti. "
"Ma nemmeno al Baby Park, c'erano i bagni"
"In compenso c'era altro ..."
"Mamma mia; e non sapevo niente."
"Non sei la sola. Beh, ciao. Grazie"
"Quando vuoi"

domenica 9 agosto 2009

"Come mangi, cachi"

Se nel Paradiso, quello celeste, gli angeli non hanno sesso, probabilmente nel Paradiso in Terra (definizione di quelli che però comunque continuano a vivere nell'odiato occidente capitalista e consumista) gli abitanti non hanno diritto nemmeno ad avere il buco del culo, inutile orpello.
Con il poco cibo che hanno, forse, è la cosa che meno gli mancherà.

giovedì 6 agosto 2009

Effetto Serra

"Che fai a Pasqua, l'anno prossimo?"
"Mah, di preciso non saprei. Probabilmente sarò appena partito per una vacanza dopo tanto lavoro."
"Prendi un last minute?"
"No, no! Ho intenzione di programmare per tempo. Anzi, già sto preparando le valigie."

mercoledì 5 agosto 2009

Faccio due passi a piedi

- "Ho inventato la ruota!"
- "Eccellente! ... si, maaa ... è QUADRATA!!!"
- "e si! Siete buoni solo a criticare!"
- "... ma vaffanculo va'!"

lunedì 3 agosto 2009

Questa RONda non è leghista, ma certamente è fascista

Giorni fa leggevo dell'ennesimo atto di profonda democrazia del presidente più amato dagli extraparlamentari di sinistra.
Ma a cosa serviva riportare l'ennesima notizia dell'ennesimo abuso mascherato da rivoluzione bolivariana e socialista, specie in un momento in cui la opinione (re)pubblica appariva presa dalle vicende private del berlusca?
Evitai.
Poi, lessi che il processo di democratizzazione continuava a piè sospinto.
Di nuovo il dubbio: parlarne? e perchè?
Poco fa leggo che la faccenda si fa sempre più seria.
In genere i colpi di stato sudamericani, quelli di un volta, avevano come primo obiettivo le emittenti radiofoniche. Naturalmente quelle libere.
Nomen Omen. E con quel nome che sa di ronda leghista, fascista ....
Giù la maschera: Fascisti si, ma bolivariani.

Aggiornamento
La simpatica aggressione guidata dalla attivista Lina Ron, è stata evidentemente condannata da un po' tutti, e finanche il presidentissimo ha ammesso che così non si fa.
State buoni se potete.

sabato 1 agosto 2009

(Fine)Settimana enigmistica

Cambio di vocale.
Si accontenta della Sigla, gli appioppano la Sagla.