venerdì 10 febbraio 2017

DUM - Datevi Una Mossa

Non so a voi, ma a me non piacciono le crisi portate avanti in questa maniera. Parere personale, eh?
"A chi sei tu e chi sono io".
Eppure tutti i 16 consiglieri comunali più il sindaco (e perfino qualche assessore, ma è incidentale) sono lì seduti perchè sono stati eletti dai cittadini ed a loro dovrebbero rispondere.
Invece si rispondono fra di loro, mandandosi a quel paese e battibeccando continuamente, in aula consiliare e fuori, in conferenze stampa e sui media locali.
Per motivi incomprensibili ai più, si rischia di affrontare una più meno lunga crisi di governo cittadino, così come, per motivi altrettanto incomprensibili, si potrebbe perfino assistere ad una (a questo punto) altrettanto incomprensibile ricomposizione delle parti.
Insomma, un culo di ciuccio, come direbbero i saggi.
...
Cosa c'è di sbagliato a sperare nel ritiro delle dimissioni, presentarsi in aula e chiedere la #FIDUCIA?
Davanti ai cittadini.
Senza dichiarazioni, interviste, spiegazioni, polemiche e "chiacchiere vacanti": un SI o un NO.
E se la fiducia non c'è, ok, tutti a casa, è stato bello, grazie, peccato.
Se, invece, dovesse esserci, iniziate, riprendete a fare nel c..o a lavorare come non dubito che abbiate sempre fatto, ma senza questi fronzoli e giochini da politici grandi, come quelli che stanno a Roma.
A molti sembrerà pure l'ombelico del mondo, ma siamo a Mola, accontentiamoci.
Poi, scusate, fate pure come vi pare; qualcuno però che vi sta dicendo che lo spettacolo cui si sta assistendo è un po' misero, ci sarà pure stato, o no?

I camminamenti, le acque e altre storie

... eppure, oggi, mentre si attende trepidanti la sorte dei pini della Piazza XX Settembre e ancora non si sa quale sarà il nuovo piano della viabilità e le soluzioni al caos parcheggi che si creerà a lavori conclusi, qualcuno (è così, giusto per dire, eh?) si è chiesto se è stata realizzata la mappa delle reti antiche di raccolta, trattamento e smaltimento delle acque meteoriche preesistenti alla memoria di tanti, visto che a luglio sono state realizzate le indagini geognostiche (georadar), come da prescrizioni della Soprintendenza?
E visto che tali indagini erano finalizzate al rinvenimento di eventuali emergenze di tipo storico-archeologico, e da che ho memoria si parla sempre di questa presenza di "camminamenti" sotterranei che caratterizzavano il sottosuolo della Mola antica, si è approfittato dell'occasione per individuare, in impronta alla piazza, la pianta di questi percorsi e come essi vengono ad intergagire con la nuova rete di smaltimento in via di realizzazione?
Penso che tutti ci si ricordi di quanto accadde in occasione dei lavori per il Fronte Mare, ossia il rinvenimento di cunicoli (quale che fosse il loro significato e prontamente riportati nell'oblio del sotterramento, nonostante qualcuno provò a sollevare la questione) in adiacenza del Castello ed in altri punti lungo la strada che costeggiava il Baby Park, lato monte.
Eppure se ieri, quando si lavorava al Fronte Mare, si poteva anche addurre l'alibi (?) di non avere conoscenza e memoria di qualcosa, oggi questa "ignoranza" (non conoscenza) non c'è. Non si può invocare il "fattore sorpresa".  
Ma intanto, qualcuno se lo è posto il problema?
...
Meh, pensiamo alle cose importanti:  che hanno detto dei pini? Li abbattono? E i parcheggi?

Dice: "Chi non conosce la storia, è condannato a riviverne gli errori". Sarà, ma ho l'impressione che, prima che a qualcuno venga in testa che è arrivato il momento di mettersi a studiare seriamente, passerà tanta di quella storia, ancora ...