mercoledì 29 luglio 2009

Santa Chiara è viva e lotta insieme a noi


In tono minore il tappezzio di manifesti della ennesima Sagla del Polpo, il PD cittadino provvede a riempire gli spazi lasciati vuoti negli appositi (e non) spazi di affissione con un comunicato bizzarro ed un po' patetico. Perchè onestamente una chiamata a raccolta dei cittadini a vigilare su chissà chi e chissà cosa da parte di una amministrazione che ha minacciato fuoco, fiamme e proteste (non) escluse, con tanto di assessore al ramo che si è dimesso e poi rimesso, e tutto il bailamme fine a se stesso che bisognerebbe che tutti ricordassero (specie quando fra pochi mesi quello della Puglia migliore forse tornerà a Mola a parlare di qualcosa), a me sa tanto di bizzarro ed un po' patetico.

Suona invece a simpatia mista a solidarietà l'appello lanciato dalla piazza dai militanti del partito promotore che chiede, oggi che si approssima la chiusura della discarica, la vigilanza ed il controllo sull'impianto.

I portoni di ferro sono di là da essere montati. Nel frattempo la Chiesa è aperta a tutti. Fedeli, fedelissimi e malintenzionati. E qualche guitto di periferia si veste già a pifferaio magico.

martedì 28 luglio 2009

Il triangolo no

Huguito smentisce, ma non si smentisce.
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Ora l'embargo è completo. Per qualcuno sarà il Messia, ma secondo me stavolta ha agito stupidamente.
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Cercherò di essere più prudente di Obama; e non voglio pensare che questo atleta iraniano, rifiutandosi di andare in vasca insieme ad un atleta israeliano, si sia comportato stupidamente. Non conosco esattamente come siano andate le cose; ed è forse lecito (nell'ottimismo della volontà) ipotizzare che più che una sua inizativa, sia stato un "suggerimento" della delegazione. In tal caso avrebbe fatto bene a salvaguardare la propria incolumità.
Ma comunque, queste cose in ambito sportivo non dovrebbero accadere. Il comitato organizzatore dovrebbe prendere provvedimenti. Ed espellere l'Iran seduta stante dai Giochi.

sabato 25 luglio 2009

In anteprima, la replica

Ieri sera, per ragioni familiari, non sono stato alla conferenza, organizzata al castello, dal titolo "Nucleare vs Idrogeno".
Mi sembrava, in realtà, di avere assistito (forse l'anno scorso, forse due anni fa, non ricordo) ad un analogo incontro, presso Palazzo Roberti.
Certamente repetita iuvant. E certamente saranno state introdotte e presentate nuove interessanti argomentazioni che hanno reso necessario e utile (a parte l'importanza di ricordare che il governo è brutto e cattivo, visto che non solo si torna ad andare a puttane di Stato come si faceva ai tempi precedenti la legge Merlin, ma si torna anche al nucleare) la riproposizione della conferenza.
Non so se mi sono perso realmente qualcosa di importante e, soprattutto, di nuovo; la Multipla era la stessa; ma se devo basarmi sul comunicato pubblicato e ripreso da siti istituzionali e non, ... forse ho trascorso un proficuo, sereno venerdì sera in famiglia. Dove ogni momento è sempre qualcosa di nuovo e nel 2009 niente è uguale al 2008, anche se si fanno le stesse cose.
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"toVi, se entra qualche intruso, fagli capire che il Castello è di nostra proprietà! ed è bene che giri alla larga, perchè c'è il convegno sul nucleare".

giovedì 23 luglio 2009

I ricordi che fanno male

Dimenticare è la virtù dei miserabili; ricordare la forza e la condanna di chi ha sofferto.

mercoledì 22 luglio 2009

Doppi sensi

E se lo dice Fidel ...

martedì 21 luglio 2009

E adesso prova tu a camminare un po' ...

L'ATM dovrà agire, finalmente, secondo le norme della Repubblica italiana, fondata sul lavoro e non sulle etnie.
Il Regio Decreto del '31, evidentemente, non vale più. O per lo meno , va letto in un'ottica nuova, moderna, rispondente alle esigenze di una società che è cambiata e ancora cambia.
Anni fa Rosa Parks camminava per protesta e boicottava gli autobus su cui si manifestava la discriminazione di donne e uomini per il solo colore della pelle.
Ora, caro Salvini, se proprio non è d'accordo, cominci a camminare un po' lei, se proprio si sente "discriminato".
Scarpe comode, mi raccomando. Tanto, di qualunque marca le compri, sicuramente saranno made in China.

lunedì 20 luglio 2009

Boschetto vergine

Io davvero, sono contento che almeno la faccia del paesello possa assumere connotati migliori di quelli che mostra oggi. E di quelli che mostrerà domani dopo che la cementificazione selvaggia di Cozzetto, lama Sant'Antonio e (temo fortemente) il litorale avrà concluso il suo iter.
Non oso pensare cosa sarà, se queste sono le premesse, il futuro con il PUG p.v.; ma la speranza è sempre l'ultima a morire, e poichè da qeste parti la vedo agonizzante, non ci sarà da aspettare molto per vedere gli effetti della spina staccata al macchinario che tiene in vita il morituro.
Le signore, ma anche molti uomini, si aiutano con il trucco, per coprire le rughe o, talvolta più banalmente, un brufoletto maligno e dispettoso, un neo.
Ora, per lo meno l'estetista sta facendo quello che può, ma qui non è un problema di un frungoletto; qui è un serio problema di acne o, chissà, molto peggio. Con tutto il rispetto per l'estetista, qui ci vuole il dermatologo, se non addirittura il chirurgo estetico o forse bisogna proprio cambiare reparto; forse è giunto il momento di un approfondito esame clinico che analizzi dall'interno il paziente per individuare e, chissà, sperare di risolvere il problema che sì, è vero: si manifesta in superficie, ma evidentemente ha radici profonde ed "interne".
L'ambiente urbano è quello probabilmente più complesso da analizzare ed intervenire su di esso non è facile. Per "migliorare" l'ambiente urbano, non ci si può limitare alla mera piantumazione, anche se indubbiamente è importante farlo. Resto dell'idea che in una città cementificata, come è stato deciso che debba essere Mola, la messa a dimora di alberi sia la classica goccia nel mare; ma va bene lo stesso.
Con tanti alberi in più, il verde pro-capite forse avrà numeri che riequilibrano il rapporto: numero di alberi/cittadini a favore del numeratore, ma se l'ambito urbano è solo cemento con aiuole, forse aiutiamo l'estetica, l'arredo urban e un po' di ombra in più (ma è comunque ombra sul cemento), ma se si parla solo di alberi, senza parlare di "suolo", probabilmente c'è ancora tanto da fare.
...
Oggi ho letto di un ulteriore intervento sul verde pubblico effettuato a cura dell'assessorato all'agricoltura. Nell'articolo descrittivo dell'intervento cè scritto che "Per aumentare la fruibilità del parco sono stati piantati 20 nuovi alberi...".
Io volevo chiedere: ma "Per aumentare la fruibilità del parco ..." non sarebbe utile anche aprirlo, il parco "Giardini di don Pedro"? O resterà per sempre, quel luogo, la location dell'ennesimo spot pre-elettorale che abbiamo visto in passato?

sabato 18 luglio 2009

Uomo di polso

Io penso che Beppe Grillo non dovrebbe essere così cinico.
Il PD già sta messo male di suo; questo volere infierire su una creatura ferita e malconcia, talora dall'apparenza agonizzante mi sembra realmente un atteggiamento di un tipo senza scrupoli.
Nemmeno mi viene da pensare che Grillo, se volesse, potrebbe andare a provare sorte da DPietro. Perchè, evidentemente, non sono questi i suoi piani.
Un giorno Grillo, molto vigliaccamente disse: potrei entrare in politica, ma non lo faccio; al più benedico liste autonome anti-sistema.
Qualcuno ci è cascato e qui e là i "suoi" movimenti, i Grillini hanno provato la carta elettorale in alcune tornate elettorali; la loro traccia è meno di quella che lascia un cubetto di ghiaccio al sole di mezzogiorno nel deserto.
I suoi vaffanculo day si sono dimostrati quello che erano: colosseate dove la gente si accalcava al palco bramosa di sangue e merda.
Ma fare politica, evidentemente, è altro.
Fallito dunque il tentativo da armiamoci e partite, con quel nugolo di improvvisati volontari al grido di "Grillo forever" andato al massacro, anzi: al suicidio, immolatisi in nome di un capo distratto e menefreghista, che non ha speso nemmeno una parola per loro, il vaffanculeader cerca la mossa spettacolare.
Non ha voglia di fare politica, Grillo. Grillo vuole solo continuare a fare l'attore; i suoi spettacoli sono "One Man Show". Grillo sa che Di Pietro lo accoglierebbe nel suo partito con un vaffanculo in molisano che gli farebbe tremare le ginocchia, altro che V-Day.
Ed allora Grillo, avvoltoio, si lancia sulla preda agonizzante. Mi sembra come quegli imprenditori che sanno di qualcuno in difficoltà economiche e acquistano beni di valore per un pugno di quattrini.
Il PD sta talmente messo male che non è capace nemmeno di distruggerlo. Non sanno scacciarlo, non sanno fronteggiarlo ... questo PD va in crisi finanche di fronte a uno che dice: voglio fare le primarie. E che sarà mai?
Intanto Franceschini, Bersani ... e Veltroni che torna (che in Africa proprio non riesce a starci, eppure qui sta facendo forse anche più caldo che lì; secondo me a settembre torna a farsi intervistare un po' da Fazio un po' dalla Bignardi, così in Italia si ricordano di lui. Da Fiorello no, che a Sky vogliono cose divertenti. Forse da Costanzo, visto che torna in RAI...) e dice di lavorare per convergere con Vendola ...
Poi dicono che Berlusconi tromba ... ma che cosa altro può fare, se non rilassarsi beatamente fra morbidi cuscini e fresche lenzuola che i suoi stessi avversari gli rimboccano amorevolmente?
Povero PD; eppure un leader, uno nuovo, dovrà pure trovarlo, un giorno.
L'identikit non è nemmeno così difficile: donna, giovane, riformista, coraggiosa, capace di lottare contro il sistema logoro che ripete se stesso da tanto tempo ...
Sapete?* Mi viene in mente la mia vecchia passione politica per i radicali. Quelli di tanto tempo fa, però. Quelli della lotta contro la fame nel mondo e della candidatura di Enzo Tortora. Quelli che, partito transnazionale, nominarono un segretario straniero.
Ecco, hai visto mai che il leader potrebbe essere che una donna così esiste?
(sperando che a Veltroni non venga in mente un'altra, che al PD in quanto a cantonate sono esperti).

* Ogni tanto mi do del "voi"

mercoledì 15 luglio 2009

Madre Natura

Certe cose la Natura non le ammette.
Questa "mamma da primato" dei miei coglioni ha fatto il torto più grave che una Mamma potrebbe fare ai propri figli: condannarli volontariamente a vivere senza mamma (oltre che senza padre: forse più che nubile questa era una vera zitella) .
Un pensiero sentito anche a quelle teste di cazzo dei medici che si divertono a fare esperimenti su esseri umani con la motivazione/scusante che la scienza deve andare avanti.
Ma la Scienza è un'altra cosa. E Mengele non avrebbe potuto fare peggio.
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Vado controcorrente: sono con lo Stato quando emette sentenze in nome della Giustizia e non si lascia coinvolgere da chi, sconvolto, emotivamente chiede vendetta.

martedì 14 luglio 2009

pedata spiritica

Magari se andasse in onda Porta a Porta, gli avrebbe fatto sottoscrivere in diretta il patto con i milanisti.
...
Che poi dicono sempre la Lega, la Lega ... onestamente, un bergamasco che si esprime in romanesco non si era mai ascoltato. Peraltro, non si può nemmeno dire che siano stati originali i produttori della fiction.
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A cosa serve l'Ordine dei Giornalisti? *
Nel frattempo, dunque, per costui Repetita iuvant. Sarebbe l'ora che ci si ribellasse più fattivamente a questo modo di fare "giornalismo". E invece il Montanelli di largo di corte imperversa su carta stampata e televisione (chissà se in regime sospensivo o che, ma è un altro discorso, questo), ossequiando la irrefrenabile voglia di spiare dal buco della serratura del pubblico sovrano.

*il collegamento al punto interrogativo mi è sembrato più idoneo che non invece riferire costui ai giornalisti

venerdì 10 luglio 2009

uccellacci e uccellini

L'Aquila, molti Gufi, ed un artista

giovedì 9 luglio 2009

u'acidd pesc ù litt ...

"14:45 Michelle Obama bacia il cameriere per le fettuccine
Michelle Obama, grata per le gustose fettuccine, rompendo ogni protocollo e comportandosi "con tanta normalità", ha schioccato due baci sulla guancia del cameriere che le aveva servito le prelibatezze al ristorante 'Maccheroni' a Roma."
...
Se fossi il cuoco mi sentirei un pochino di fottere.
PS -non oso pensare ai ringraziamenti per il cannolo alla siciliana servito per dolce ...

sabato 4 luglio 2009

Altigiani, ploduttoli e commelcianti

Probabilmente il significato di artigiano e di artigianato si sono evoluti nel tempo; magari si è colta l'occasione per estendere (qualche maligno potrebbe dire: per carenza di materia prima) l'esposizione non solo agli artigiani non locali (i salumi del subappennino dauno sono una forma di artigianato) ma anche ai commercianti in genere.
La scuola d'infanzia non so a quale delle due categorie potrebbe essere inclusa, ma non entriamotroppo nei dettagli.
Mi piace, invece, sottolineare la presenza all'expomola 2009 di uno stand di commercianti cinesi. Chissà se vendevano prodotti made in Italy.

mercoledì 1 luglio 2009

ad escludendum

Inizia, con l'estate, la stagione delle repliche.
Fatte poche eccezioni (Omnibus estate, su la7), si considera conclusa la programmazione della maggior parte e dei principali programmi TV (Anno zero, In mezz'ora, Ballarò, Chiambretti Night, Striscia la notizia, Domenica In, Buona Domenica, Porta a Porta, ecc.), partono i polpettoni stile Tetris Rewind, il meglio di questo, il peggio di quest altro, ecc..
Ma soprattutto, partono le repliche. Rinasce l'ispettore Derrick e Loretta Goggi rifà la prima comunione ne: La Freccia Nera; rivediamo Conan il Barbaro.
Purtroppo questa triste stagione televisiva non poteva non avere conseguenze e ripercussioni sulla vita amministrativa del paesello.
Anche qui, purtroppo, iniziano le repliche.
Fa caldo, nella sala consiliare. Se qualcuno ha la registrazione dell'altro consiglio comunale, la mandassero in onda. Soprattutto il passaggio del: "nessuna protesta esclusa". Ci affrancheremmo un po' dell'ennesima ammuina che, sinceramente, ha stufato.
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A meno che, a questo punto smettiamola di fare gli ipocriti, chiediamo l'allargamento verso Nord della discarica Martucci. Dal punto di vista ambientale non cambia nulla. Ma almeno, amministrativamente, si entrerà nell'agro del comune di Mola di Bari, ed a quel punto, formalmente l'amministrazione avrebbe titolo e diritto a richiedere il ristoro ambientale.
Pecunia non olet.
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Si replicherà anche il sito: No CDR, Martucci viva?
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AGGIORNAMENTO
Il sito dell'assessore aggiorna sull'evolversi della situazione in Contrada Martucci.
Inevitabili considerazioni.
- Non ho mai dubitato "... della forte attenzione del Presidente Vendola per il Comune di Mola.” Da un po' di tempo a questa parte, infatti, il sito di Contrada Martucci è sempre il primo ad essere individuato dalla Regione per risolvere l'altrui problema rifiuti.
- mi sembra quasi inevitabile, e non un atto di attenzione o addirittura "cortesia ambientale" la chiusura definitiva, anticipata rispetto probabilmente a quanto nelle previsioni di esercizio; predisposta per accogliere i rifiuti di un solo ambito, ne accoglie in emergenza anche da altri, è evidente che si riempie prima del previsto.
- "2) ridurre significativamente il quantitativo di rifiuti provenienti da Ugento a partire dal 15 settembre, se non prima". Che significa "se non prima"? che ad Ugento, essendo estate, ed essendo Ugento meta turistica di primissimo livello, dobbiamo concedere di produrre rifiuti a gogò, tanto vanno a finire a martucci, tanto (diciamocela tutta la verità) lungomare più bello dell'universo o meno, la pattumiera è qui, mentre ad Ugento stanno i ricconi e l'ambientalismo meglio lasciarglielo fare ai poveracci ed agli straccioni?
- quando ci si trova con l'acqua alla gola, si suol nascondere la polvere sotto il tappeto. Prima o poi il giochino viene scoperto. E' a quel punto che bisogna trovare la soluzione emergenziale. Quando Martucci verrà chiusa, e i rifiuti andranno ad un altro sito, saranno i cittadini di quest altra area così docili e ben disposti come i molesi? Forse no. A quel punto, cosa si farà? Solidarietà con i nuovi sfortunati? Oppure si adotterà il criterio "centrali nucleari"? Ossia: "non le vogliamo, ma se stanno altrove e ci forniscono elettricità, ci sta bene"?
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Io penso che la giunta di centro sinistra (non è necessariamente un auspicio) alle prossime regionali passerà la mano. Allora finalmente i tacenti ambientalisti potranno finalmente tornare a protestare, ad urlare, a manifestare, a parlare di come risolvere il problema rifiuti. E sono convinto che lo faranno con forza e convinzione, convinto come sono che la prossima amministrazione regionale farà, in continuità, le stesse cose che sta facendo la giunta Vendola.