lunedì 19 maggio 2008

25 anni fa, la Sindrome


Forse non si è mai fatta piena luce su questa strana malattia. E forse non si farà mai. Ognuno dice la sua, ma come spesso accade, mentre i dottori litigano il malato muore.
Insomma: c'è chi litiga per dire chi lo ha scoperto per primo, altri per chi lo avrebbe inventato (e non sarebbe un bel giorno, quello, per l'Umanità).
C'è chi fa notare che il mondo ha conosciuto malattie ed epidemie ben peggiori, in termini di diffusione, prevenzione, conoscenze dei rimedi, delle cure. Dei morti.
Alcune di queste malattie sono scomparse, debellate quando, forse, le multinazionali della salute non guadagnavano ancora così tanto sulla salute dell'Uomo, ed avevano ancora come unico scopo la guarigione, e non il guadagno.
La Natura, probabilmente, si è accorta di ciò e ha deciso di combattere contro l'uomo con armi sempre più efficaci. I virus di ieri, quelli che sterminavano solo quelle popolazioni "pure" e selvagge che veniano a contatto con i "civilizzati" forse oggi non esistono più. Oggi anche malattie "storiche" come la malaria sono diventate più difficili da debellare. La Natura si difende, i virus mutano.
L'AIDS resta una emergenza sociale in tante parti del mondo.
Il Primo Mondo lo tiene nascosto, con la polvere, sotto il tappeto. Il Terzo Mondo lo subisce e forse un giorno sarà capace di vincere questa guerra senza l'ausilio delle case farmaceutiche.
Venticinque anni fa la rivista Science pubblicò un articolo di un medico francese e, come suol dirsi in questi casi, da quel giorno il mondo non fu più lo stesso.

1 commento:

Anonimo ha detto...

purtroppo questo flagello nn è stato ancora debellato, e purtroppo in questo periodo "non va neanche tanto di moda" quindi non se ne parla.....
le case farmaceutiche...troppo spesso un business.....
la ricerca lasciata ai chi vuol donare un pò di denaro alle associazioni che se ne occupano.....
... che mondo... :(