sabato 5 luglio 2008

NBS (Nuclear Blog Sfera)

Il Comune chiama, la cittadinanza risponde.
Con una partecipazione straordinaria, la collettività molese ha dimostrato ancora una volta di rigettare lo stereotipo abusato di chi la vuole indolente e distratta da polpi e Miss Italia, risponendo in modo attento e massiccio (vedi foto) alla convocazione della amministrazione Berlen al consiglio comunale monotematico sull'argomento: Energia nucleare.

La NBS era presente con alcuni fra i suoi più attivi rappresentanti (in piedi: Juan_R; seduti, da sinistra: un infiltrato, DeSimone, Frisbee, Mancio; davanti: il Comandante.

35 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissima la foto!
L'infiltrato è il mio contrappeso Francesco Fossini: di sinistra, milanista e studente d'architettura!

La foto è stata scattata durante l'intervento di Vito Zaccaria, al quale abbiamo voluto dare sostegno morale, essendo un nostro amico nonchè coetaneo, rientrando in aula dopo aver fatto un consiglio comunale tutto nostro durante gli interventi di De Filippis e Farella (nella sala faceva un caldo boia e Mancio disperdeva acqua a go-go!).

Cmq, tutto sommato, i nostri consiglieri si sono impegnati facendo le giuste ricerche e hanno prodotto dei buoni interventi.
Il migliore è stato quello di Alberotanza, ma in questo giudizio sono di parte perchè ha fatto i complimenti al mio articolo durante l'intervento.
Anche Vaccarelli e Farella, per quel poco che ho sentito di quest'ultimo, hanno fatto un'analisi costruttiva ed equilibrata.
Il cons. Zaccaria, ugualmente, ha fatto una ricerca mostruosa e si è ben espresso.
Da ricordare l' intervento di Babbà: "Ma in quest'aula c'è qualche scienziato?"

P.S. Comunque, il consiglio è stato totalmente disertato dalla cittadinanza.

Anonimo ha detto...

ANCORA:
-era presente anche il neo-segretario di Rifondazione, ma ha abbandonato prima l'aula perchè è dovuto scappare via con una dolce fanciulla :-)
(Hai fatto bene).
-l'ass. Santamaria ha escluso Mola come sito idoneo in quanto la centrale nucleare deve essere posta ad un raggio di 15 km dal centro abitato e non c'è alcun punto sul nostro territorio che permetta questo.

Anonimo ha detto...

Franko, comunque, sei straordinario nel scrivere i post...

Anonimo ha detto...

Io e Annì ci siamo presentati quando ormai era troppo tardi. Sino a quell'ora, abbiamo dovuto presenziare ad un piccolo concerto (Annì come corista ed io come spettatore) che si è tenuto nel giardino della parrocchia di Loreto. :-( Speravamo di trovarvi tutti ma alla fine c'erano Juan, Pino R, Mancio e il comandante ormai disertore ufficiale della MBS... :)

Anonimo ha detto...

Oh! Finalmente! Era ora che qualcuno mi rendesse giustizia.

E poi dicono che Frisbee non ci mette la faccia... :-)

P.S. Avrete certamente notato l'atteggiamento amichevole dell'Umberto D. nei miei confronti... :-)

Anonimo ha detto...

Mi sono affacciato anch'io ma ho resistito cinque minuti. Non so ancora se la ritirata strategica sia dovuta al clima monsonico che si respirava nell'accogliente sala consiliare o al fatto di aver sentito dire da un consigliere intervenuto (cui va dato merito di aver comunque preparato un intervento, a differenza di tante carneadi di cui non è dato conoscere mai le opinioni) che le centrali di quarta generazione saranno alimentate nientemeno che a deuterio.

Mancio ha detto...

nuclear blog sfera presente, cittadinanza NO!
nn credo cmq si sia giunti ad una conclusione ... anche perchè si partiva da un presupposto sbagliato.
tutti gli interventi sembravano essere fatti per rassicurare la popolazione sul fatto che è impossibile costruire una centrale nucleare a mola!
io penso che il problema sia un altro: deve la nostra nazione puntare sul nucleare o no?

Mancio ha detto...

sull'assenza della cittadinanza.....
ci sarebbero delle attenuanti
ragazzine seminude che sfilavano in piazza!!! e soprattutto caldo asfissiante.
sarebbe stato meglio fare quel dibattito pubblico in piazza o al palazzo roberti .....
speriamo ci sia qualcosa del genere in futuro

Anonimo ha detto...

Mancio, quel dibattito avverrà in Parlamento: a Mola abbiamo già fatto tanto, anzi, abbiamo fatto i miracoli!
Nico, sapevo del concerto a Loreto, c'era anche la mia mamma, e l'amicizia viene prima di tutto: comunque, con il microfono si è esibita bene Annì? :-)
NicolaBel, ieri si sono trasformati tutti in scienziati!

Anonimo ha detto...

Mi rivolgo ai coraggiosi che hanno resistito nell'aula consiliare: alla fine del dibattito ("no, il dibattito no!!", op.cit.) è stato approvato una qualche mozione?

E quali sono state le posizioni di singoli consiglieri e dei gruppi consiliari? Mi riferisco tanto al tema generale (realizzazione di centrali nucleari in Italia) quanto a quello locale (impianto a Mola).

Anonimo ha detto...

...sull'impianto a Mola ho spiegato a Franko la mia perplessità :-)

Sul resto: che consiglio inutile. Io non ce l'ho fatta più e sono andato via. Scusate. Spero che realizzino la nostra proposta di fare una Assemblea pubblica informativa.

p.s. Franko, oggi ho preso contatti per organizzare l'Assemblea sul Sud America a Mola. Dovrebbe essere intorno alla fine di Agosto, primi di Settembre.

Don Chisciotte ha detto...

Non sei corretto Franko, questa foto è stata scattata quasi a fine consiglio, prima eravamo in 5 di più, c'ero io, la mia ragazza, una mia amica, Nicolabel e Francesco Pietanza e Juan e Mancio non c'erano!

Anonimo ha detto...

A parte che ciò fa parte della tipica propaganda nuclearista filo-berlusconi, devi ammettere che, se la aritmetica non è una opinione, ciò significa che c'erano al massimo TRE persone in più (voi 5 meno i 2 subentrati = 3).
PS - Comunque, il portavoce della amministrazione ha detto che nell'aula consiliare c'erano almeno 1200-1300 persone, mentre fonti della Questura hanno quantificato i partecipanti in quindici. ^_^

Anonimo ha detto...

Si Umbè, come al solito Annì è sempre impeccabile, poi quando ha preso il microfono in mano, ha dato il meglio di sè. ;)

Anonimo ha detto...

Beh, l'avevo detto che sarebbe stato un consiglio comunale del tutto inutile. Magari se si fosse parlato di come fare a portare le energie alternative a Mola, sarebbe stato un po' diverso. Innanzitutto, a cominciare dal mettere i pannelli fotovoltaici su tutte le coperture degli edifici pubblici. Ad esempio, è quasi al termine il restauro di Palazzo San Domenico: si è pensato al fotovoltaico??? Penso proprio di no. Sono in corso i lavori all'ex IPSAM di Via Di Vagno: e lì si è pensato??? Temo di no.

Vorrei davvero essere smentito, ma ormai i nostri amministratori e politici ci hanno solo abituato alla sterile accademia oppure al gigantismo propagandista senza molto costrutto.

P.S. Quanto al clima da sauna finlandese della sala consiliare: è davvero un'indecenza che nessun consigliere comunale (di maggioranza o di opposizione) non si alzi per chiedere a tutti i consiglieri e al pubblico di disertare i lavori a tempo indeterminato se non verrà climatizzato al più presto l'ambiente.
Ricordo a tutti che Berlen, già da assessore, ha iniziato a promettere la climatizzazione sin da quando la sala consiliare è stata spostata in Via De Gasperi, cioè a dire nel 1998. Sono passati 10 anni e la presa per il culo continua.
Il sospetto, molto forte (e non da oggi), è che l'amministrazione, complice il caldo torrido, spinga i consiglieri a tenere sedute molto brevi e poco incisive e il pubblico a disertare o a fuggire appena possibile dal forno crematorio. Metodi politici davvero da terzo mondo.

Anna Innamorato ha detto...

Posturanismo, il giorno in cui lascerai commenti privi di doppi-sensi inizierò a preoccuparmi. Al momento, vedo che sei in formissima.
(cretino)

comunque, non è vero che ero al concerto (che parolone, diciamo una cantata in compagnia). Io ero quella in gonna blu seduta lì davanti. E a dire il vero ci son rimasta anche male che nessuno m'abbia salutato.

Unknown ha detto...

Ricca la programmazione dell'Estate Molese con un'assoluta novità: il consiglio comunale settimanale all'interno della sauna consiliare.
Dopo lo straordinario successo del Consiglio Comunale sul Nucleare si continuerà per altre tre settimane.
All'odg:

1) il fenomeno dello scioglimento dei ghiacci del Polo Nord e le eventuali conseguenze su Mola;

2)Presentazione piano annuale di rafforazamento del Bari calcio:approvazione

3) Le Olimpiadi di Pechino: un'opportunità di crescita per Mola

Ingresso libero.

Anonimo ha detto...

Franko sui conti hai ragione, era un pò per camuffare i numeri...per quanto riguarda pannelli solari e cose simili, devo smentire il fatto che il Sindaco e l'Assessore all'Ambiente non stiano facendo niente, anzi...quando le cose non si vedono, non vuol dire necessariamente che non si stiano facendo, ci sono stati diversi incontri con fornitori e banche per studiare i margini di intervento...

Anonimo ha detto...

Michele, sui pannelli solari et similia, non sono tornato nell'ambito del post,per il semplice fatto che, avendone parlato tanto in passato, fin dai tempi del forum sul moladibari.com, on horitenuto opportuno ripetermi.
Condivido evidentemente quanto scritto da Frisbee.
Mi permetto però di restare critico. Perchèlapianificazione dei progetti Urban non è di ieri, ma di tanti anni fa,e la necessità di passare alla adozione di energie alternative è vecchia. Non facciamo adesso che fra un anno si monterano i pannelli solari e qualcuno parlerà di innovazioni.
è stato progettato un canile che di tutto può essere carente ma non di spazi e luminosità. Addirittura poteva essere autonomoenergeticamentementre ricordo che fra le tante scuse addotte per i ritardi sulle mancate reiterate aperture, una volta si parlò di un palo dell'ENEL. è chiaro, Michele? l'ENEL,l'energia elettrica!!!! Penso che più ciechi e "cortomiranti" di così, non si può. E l'assessore all'ambiente, mi spiace, ma di ambiente ha una visione stremamente limitata, se per ambiente gli unici obiettivi "forti" sono piantumazione e gestione della raccolta dei rifiuti. Impegnato a dimettersi per una battaglia ideologica e persa con una resa senza spiegazioni, di implementazione di impianti energetci alternativi: "zero e panocchia", mentre stanno proliferando i privati che si dotanodiannelli solari, sulle case e nelle campagne.
Il comune, invece, nulla. E, peggio, il sito dell'assessore sovente porta ad esempio quegli imprenditori PRIVATI che, consci del fatto che le tasche sono le proprie e Pantalone non paga per loro, si danno da fare.
L'amministrazione parla parla parla.... ma poi?
In Subappennino dauno vari paesi grazie agli impianti eolici sul loro territorio hanno la mensa gratis (a Mola è aumentata). L'ICI non la pagano da anni (qui si è atteso che lo facesse il governo). La tassa sui rifiuti non lapagano: qui l'anno scorso è aumentata.
I borghi medievali di quei paeselli rivivono con investimenti che sono a costo zero: qui nemmeno i soldi per tappare le buche stanno e per pulire trenta metri di spiaggia bisogna chiamare a raccolta i volontari.
Michele, ti voglio bene, ma non difendere l'indifendibile.

Anonimo ha detto...

sembrano interessanti i prossimi consigli comunali proposti da giuseppa colonna... ;))))

Don Chisciotte ha detto...

Ma io ci sto a contatto quasi tutti i giorni con queste persone e posso giurare su quello che ho detto, non è vero che certe cose non stanno a cuore o non sono in programma, i problemi sono altri da me citati milioni di volte, c'è una macchina burocratica che va a 5 all'ora, ci sono settori super intasati e progetti fermi da mesi se non da anni, non vuole essere una giustificazione o una difesa, racconto semplicemente quello che accade e non è piacevole sentirsi dire sei un incapace perchè non pensi a quello, quando a quello invece ci pensi giorno e notte!!!

Anonimo ha detto...

Michele, fai conto che io non scriva su questo, nè su altri blog.
E fai conto che io sia un cittadino che vive la realtà quotidiana, prendendosi la briga di andare ogni tanto PERSONALMENTE da qualcuno a chiedere spiegazioni, ricevendo rassicurazioni che fanno tanto pacca sulla spalla e il classico "vai, vai: tranquillo...";
o che ogni tanto si prende la briga di scrivere lettere che restano senza risposta, anche solo per dire: "caro mio, hai detto una minkiata".
Niente, zero.
Tuttoil rispetto per ciò che pensi e dici.
Ma io, con la mia esperienza quotidiana, quali considerazioni posso fare se vengo quotidianamente preso per il culo? Che ne so io se ci sono scazzi e ripicche fra uffici?
Per me resta valido l'assunto che il pesce puzza dalla testa.

Don Chisciotte ha detto...

Se è lecito, chi non ti da risposte? e in merito a cosa?

Anonimo ha detto...

+ ke lecito, ci mancherebbe.
Ma te lo dico di persona.

Mancio ha detto...

e.... vabbè.... io stavo seguendo
adesso mi mancherà l'ultima puntata
;)

Anonimo ha detto...

in merito alla prima foto vorrei segnalare la dolce presenza delle gemelle Kessler di Mola, onnipresenti a ogni evento: Forse per questo la sala consiliare era deserta?

Anonimo ha detto...

Ha ragione Franko. Ormai da molti anni si parla di energie alternative e, per la verità, come dimostra il link che ho postato (mi pare nel blog di Francesco) ci sono moltissimi Comuni che stanno traendo grandi benefici dall'averne consentito l'impianto sul proprio territorio (fotovoltaico, eolico, ecc.). Vedi ad esempio il Comune di Varese Ligure.

http://www.ilconsapevole.it/articolo.php?id=8613

Il Comune di Mola fa sempre troppe chiacchiere e pochi fatti. I nostri politici per gran parte sono incompetenti, oppure sono estremamente carenti di aggiornamento. Scaricare sempre sulla macchina amministrativa è fin troppo facile: ma è il politico (a cominciare da sindaco e assessori) che deve dare il giusto impulso e chiedere ai funzionari i RISULTATI. Se i risultati non ci sono i funzionari vanno spostati (se funzionari) o sostituiti (se dirigenti): ora si può fare.

Poi, davvero non si capisce come comuni molto più piccoli di Mola (vedi il caso citato da Franko del subappenino dauno) riescano a dotarsi di energie alternative e Mola stia ancora "studiando" il problema. Non voglio credere che in quei paesi ci sia una concentrazione di politici e funzionari "superdotati", mentre a Mola ci sono solo gli scemi e/o gli incapaci....

Come al solito è una questione di scelte politiche, di lungimiranza, di avvedutezza, di pragmaticità e di efficienza/efficacia.

A Mola queste caratteristiche latitano ormai da troppi anni. E si vede.

Basti dire che un'ottima opportunità come il Piano Urban è stata sciupata in modo assai maldestro: avessimo avuto politici in gamba, questo non sarebbe successo. Peraltro, come già detto, è GRAVISSIMO non aver previsto in fase di progetto di dotare tutti gli edifici comunali in ristrutturazione con Urban (Santa Chiara, San Domenico, giardini DOn Pedro, Caduti superga, canile, ecc.) di impianti fotovoltaici.

Mancio ha detto...

ma nn saranno previsti neanche se si dovessero realizzare i lavori dopo il fronte mare?

Anonimo ha detto...

@ mancio - Che si possano fare, beh, credo che più che altro sarà una necessità, un obbligo; non già un giocar d'anticipo ma una decisione presa con colpevole ritardo.
Il problema quindi è, secondo me, che ancora una volta scontiamo ritardi inammissibili.
E con ciò, inevitabili, arriveranno spese che in un altro momento sarebbero state inferiori.
Facciamo così: uno compra casa e la vuole ristrutturare. Contratto con il tecnico e progettino: ridistribuzione di spazi interni, spostamento di muri, rifacimento di pavimenti, pitturazione e carta da parati.
Terminati i lavori, chiama l'elettricista per fare le tracce dei nuovi punti luce e prese elettriche e l'idraulico per i tubi dell'acqua e del riscaldamento.
Cosa pensi di uno che pianifica così i lavori?
@ anonimo - MALALINGUA
@ Frisbee - su questa tematica ci troviamo d'accordo.

Anonimo ha detto...

Franko ha scritto: ..."Terminati i lavori, chiama l'elettricista per fare le tracce dei nuovi punti luce e prese elettriche e l'idraulico per i tubi dell'acqua e del riscaldamento.
Cosa pensi di uno che pianifica così i lavori?"

Risposta: Che è il sindaco di Mola...

Anonimo ha detto...

ma io chiedevo:
"cosa pensi di uno che ...",
non:
"chi pensi che sia uno che ..."
^_^

Anonimo ha detto...

... La risposta non cambia...

Anonimo ha detto...

Solo per rifarmi vivo, facendo notare a qualcuno che:
a)i consiglieri che non sono intervenuti in consiglio sul tema del nucleare hanno semplicemente esercitato un loro dovere...il dovere di non occuparsi di faccende che sono di competenza parlamentare. Evitando peraltro di collezionare brutte figure causate dalla "ignoranza" in materia.
b)Ma chi sono gli ambientalisti, gli anti-cementificatori, i garanti del rispetto della bellezza architettonica e ambientale di Mola? Mi sorgono dei dubbi quando sento tali personaggi dire che, su edifici semi-storici, andrebbero bene dei pannelli fotovoltaici...perchè non ci mettiamo due turbine eoliche (forse darebbero un tocco più filo ambientalista alla struttura!).
c)Queste stesse persone sanno di che parlano quando, dopo aver fatto un trattato sulle energie rinnovabili, chiedono fortemente la climatizzazione dell'aula consiliare?
Per favore, prima di fare ulteriori danni a questo bel paese e alla ITALIA intera, abbiate almeno l'accortezza di informarvi e di parlare con cognizione di causa e dopo aver pensato un pò prima di esprimere determinati concetti!

Anonimo ha detto...

Mimmo, sul primo puntosono d'accordo:
sul punto 2 - si possono prevedere mitigazioni degli effetti visivi eventualmente nocivi dell'estetica di algune aree artisticamente o architettonicamente di pregio. Anche se esistono esempi in Europa (anche se non sono del tutto d'accordo) in cui, anche nei centri storici si può, ed anzi: si deve prevedere l'uso di tecnologie energetiche alternative;
sul punto 3 - qual è il problema della climatizzazione dell'aula consiliare? è modo di lavorare, quello? è modo di accogliere i cittadini che vogliono partecipare la vita pubblica? è posto , quello, dove eventuelmente si dovrebbe accogliere una autorità per qualche cerimonia pubblica?

Anonimo ha detto...

Ah! Brutta cosa l'ignoranza. Soprattutto, quando non ci si prende neppure la briga di documentarsi. Giusto per fare un esempio, chi si occupa di ingegneria dovrebbe sapere che:

1) il fotovoltaico non utilizza soltanto pannelli ingombranti e relativamente antiestetici. Già da alcuni anni si utilizzano moduli a film sottile in silicio amorfo: praticamente si tratta di strutture simili a tappetini da stendere sulle superficie da coprire. E sono proprio questi i moduli che si utilizzano prevalentemente per gli edifici storici. Impatto visivo = zero.

2) La climatizzazione, questa sconosciuta.... Se mi si viene a dire che per climatizzare un'aula consiliare aumentiamo l'effetto serra... o giù di lì... beh... mi metto a ridere.
E' vero che l'uso smodato del condizionamento d'aria provoca incrementi della bolletta energetica e contribuisce all'aumento dell'effetto serra. Però... però.... come ha detto Franko a tutto c'è un limite... e soprattutto è una questione di costi-benefici.
Quella sala consiliare utilizzerebbe l'aria condizionata per qualche ora al mese: nei mesi estivi, peraltro. Non può certo essere questo a mandare in fumo il pianeta Terra...
... E quantomeno non si manderebbero in fumo i cervelli (?) dei nostri amministratori, nè si tratterebbero da BESTIE i pochi spettatori non paganti.

Ma si sa, la civiltà non alberga alla nostra latitudine. Dio ce ne liberi e scampi dalla futura classe dirigente che si appresta a governarci. Se gli attuali sono dei vanagloriosi carichi a chiacchiere, quelli che verranno non promettono molto di meglio.