lunedì 4 agosto 2008

Alicapocchia

Questa è una storia alitaliana. Non nel senso di "all'italiana", ma di Alitalia.
Brevemente.
Partenza da Bogotà il giorno 2 agosto con volo Avianca destinazione Caracas.
Coincidenza per Roma Fiumicino ed arrivo a Roma (causa fuso orario) il 3 agosto.
Altra coincidenza, sempre Alitalia, per Bari alle 14,20 con arrivo alle ore 15,25.
Il volo parte con puntuale ritardo di circa 45 minuti ed arriva alle 15,20 circa.
Ovviamente ambedue le valigie non sono arrivate, insieme ad altre decine.
Trafila all'ufficio "Lost and Found" (sul Lost siamo tutti d'accordo; è sul Found che mi perplimo ... ). Signorina carina e garbata, denuncia di smarrimento, ricevuta, indicazione di numero di pratica e telefono.
Da lunedì inizia la serie di telefonate. Ne avrò fatto una decina prima di trovare il numero libero. Squilla, squilla ... ma dopo un po', cade la linea senza avere ricevuto risposta. Riprovo, altre decine di volte. Niente. Fino a che, intorno alle due, penso:
"Chiamo Bogotà".
"Hola Javier, puoi chiamare Avianca per chiedere se sanno qualcosa di questi bagagli?" Gli do i codici.
Riprendo a chiamare l'aereoporto di Bari. Alle tre, finalmente, prendo la linea: è una segreteria telefonica che mi dice di attendere finchè uno degli operatori si renda disponibile. Attendo.
Dopo un'ora mi si scarica la batteria del telefono. Devo forzatamente perdere la priorità (?).
Nel frattempo al cellulare mi chiama Javier da Bogotà (sarà passata un'ora dalla mia chiamata): "Hola Franco, qui ad Avianca mi hanno detto che i bagagli sono stati processati dalla ditta Darwin e sono previsti in arrivo a Bari con il volo AZ1605 da Roma Fiumicino del 4 agosto".
A questo punto, mentre mi domandavo come mai sia più facile scoprire che i miei bagagli sono a 30km di distanza da casa chiedendolo a Bogotà che non a Bari stesso, ho una illuminazione.
"Ma certo: come ho fatto a non pensarci prima? Sicuramente esiste sul sito Alitalia un servizio tipo quello delle Poste, dove uno inserisce il codice e sa dove è la sua raccomandata"
Infatti. All'Alitalia non si fanno mancare proprio nulla (certo che copiare dalle Poste Italiane .... stanno messi male eh?). Detto fatto: inserisco il codice della pratica fornitami dalla signorina carina e garbata di cui sopra, scrivo il cognome e viene fuori la seguente dicitura:
"Il sistema non può indviduare una lima valida per la vostra entrata. Controlli prego ancora la vostre entrata e prova, o mettasi in contatto con la vostra linea aerea per le più informazioni." che essendo un copia - incolla è comprensivo anche dell'indviduare senza i: me ne sono accorto grazie al correttore automatico del wordprocessor.
...
Improvvisamente mi è venuto voglia di volare Ryan Air.

9 commenti:

Anna Innamorato ha detto...

'indviduare' mi pare la cosa più comprensibile di questo messaggio.

Anonimo ha detto...

i miei parenti americani ogni estate mi aggiornano sulle nuove disavventure con alitalia.Come il nostro Carvaun dedico' al suo rivale Calefati un celebre brano:"Calefati hai rotto il cazzo con questa sedia", cosi'potremmo anche noi dedicare all'aaaaaaaalitalialo stesso concetto.

Anonimo ha detto...

mi correggo, è il contrario. ho invertito il ruolo dei nostri due più famosi cantautori

Anonimo ha detto...

Infatti. La citazione corretta è
"uè Carvaun, uè Carvaun, co' 'sta segg ha rott u cazz"
...
Altissimo livello ...

Anonimo ha detto...

A mio zio ogni volta che viene dall'Argentina capita sempre...ormai ci siamo (purtroppo) abituati.

Anonimo ha detto...

Per restare in tema sito dell'Alitalia, e smettere di lamentarsi della "cara" compagnia di bandiera, ti invito a cercare sul sito di Trenitalia (intuitivamente: www.ferroviedellostato.it) gli orari di partenza del prossimo treno da Mola di Bari a Bari Parco Sud.
Anzitutto Bari Parco Sud non esiste: se non ti scoraggi, provi a scrivere Bari sperando di poter scegliere in un secondo tempo la stazione di arrivo desiderata. Niente da fare: il sito restituisce (mischiati) solo gli orari per Bari C (Bari Centrale? o Carrassi? o forse Carbonara?) e per Bari T.Ma (Torre a Mare, questo era quasi intuitivo...).
Poi ti ricordi che la stazione di Parco sud un tempo si chiamava Liside e provi: sei sul binario giusto - pensi - perché digitando Liside il sito ti chiede se intendi dire Liside (Parco Sud). Fiducioso annuisci col mouse e scopri che... "nessuna soluzione trovata".

Ed ecco perché se mi interessa conoscere gli orari delle corse sulla rete ferroviaria italiana consulto sempre il sito delle ferrovie tedesche (reiseauskunft.bahn.de/bin/query.exe/in).

Anonimo ha detto...

vabbè, tu sei andato SOLO in Germania: Unione Europea ... Schengen ... senza passaporto ...
io, invece, sono andato fino in Colombia, per scoprire dove sono le valige (o sarà valigie? che dici? domando ai traduttori dell'Alitalia come si scrive?).
E no, caro Nicola(bel), troppo comodo ...
PS - appena di ritorno dall'aeroporto di bari, non sanno di avere i bagagli presso di loro ...
come si dice: no comment in tedesco?

Anonimo ha detto...

chiudete alitalia o chiamatela alibaba!!!

potevi chiedere lumi al sig ingravallo , fuoriclasse dei rossi

Mancio ha detto...

all'aereoporto di bari prima c'era il cartello di benvenuto in tutte le lingue del mondo compreso il :"beat a c s ved" peccato che ora nn c'è più.....
era il messaggio più chiaro