martedì 23 settembre 2008

Non chiamatelo semplicemente Heavy Metal

Fu un salasso per le tasche di uno studente quasi diciassettenne, ma quel cofanetto contenente i primi tre album degli AC-DC ed in più un 45 con una delle più belle versioni di Baby, please don't go (forse solo Ted Nugent dal vivo, a parte l'originale, ovvio!) anche se quell'oramai ex-studente (e soprattutto ex-diciassettenne) non può più ascoltarlo (vinile ...), sta nel baule dei ricordi che tutti hanno, e tutti periodicamente, aprono, ne osservano con nostalgia il contenuto, e poi richiudono lentamente, soffermandosi un momento, giusto il tempo di un profondo sospiro, un sorriso a mezza bocca, un leggero movimento del capo.
L'ultimo album degli AC-DC che comprai (lo comprò il fratellone, in realtà) fu For Those About to Rock. Tanto di cappello a Back in Black ed alcuni brani consegnati alla storia, ma senza Bon Scott non era più la stessa cosa.
Dopo trentadue anni gli AC DC sono ancora lì a martellare i santissimi con l'ennesimo album, sempre atteso, sempre uguale a se stesso, e sempre accolto con la stessa alta tensione con cui iniziarono, ragazzetti, una carriera ineguagliabile.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Gli AC DC, roba per intenditori... Ma continuo ad adorare Highway to hell, Back in black e gli altri "mostri sacri" della loro storia.

Anna Innamorato ha detto...

proprio l'altro giorno guardavo su YT il video di You shook me all night long cantato da Anastacia e Celine Dion.
Ho ancora i brividi (per il dispiacere).
Lunga vita al rock!

Anonimo ha detto...

Daniele, il guaio di ripensare agli AC DC al top della loro produzione sta nel fatto che all'epoca avevo tanti capelli quanti Angus Young ai tempi di "It's a long way to the top ...".
Annì, credimi: il post che hai avuto la bontà di leggere è stato depurato dai commenti (va bene commenti invece di parolacce?) sul video di quelle due che distruggevano You shook me all nite long e soprattutto depurato dalle parolacce (niente commenti) su quelle due ... per non parlare di quel pubblico di babbei buono per un concerto di Frankie Valli che canta alla prima comunione del nipotino.
E come disse (Neil) Young ...

Anonimo ha detto...

AC-DC? Heavy Metal?....

Orribili.

Anonimo ha detto...

Ehi recchia, non ci provare. Avevi 15 anni perchè lo comprò il sottoscritto da Ricordi a Bari nel 78. Sono passati solo 30 anni e già cominci a dimenticare i particolari? Ah, la vecchiaia.....
P.S. se proprio vogliamo fare i precisini, a 16 anni comprasti il 2°dei Van Halen, ed era il 79.

Anonimo ha detto...

Degli Ac dc conosco poco...ma i Led Zeppelin...che goduria!

Mancio ha detto...

la cover che ha citato annì ho avuto la fortuna di nn averla ancora sentita....
ma può essere peggio della versione che ha spopolato qualche anno fa di light my fire dei doors?

Anonimo ha detto...

Tu hai perso i capelli e la memoria che stava attaccata al bulbo pilifero!
And the cridle will rock, per sua norma e regola, è il terzo dei Van Halen ...
Come ci si può fidare di te?

Anonimo ha detto...

MOLTO OT - Ho letto questa notizia: Franko, la commenti tu? A me - come si suol dire - mi viene da ridere...

Anonimo ha detto...

Ho appena chiesto alla signora di scrivere sotto dettatura queste poche righe.
Appena chiudo il commento mi farò aiutare a rimettere a posto le braccia cadute.