In tono minore il tappezzio di manifesti della ennesima Sagla del Polpo, il PD cittadino provvede a riempire gli spazi lasciati vuoti negli appositi (e non) spazi di affissione con un comunicato bizzarro ed un po' patetico. Perchè onestamente una chiamata a raccolta dei cittadini a vigilare su chissà chi e chissà cosa da parte di una amministrazione che ha minacciato fuoco, fiamme e proteste (non) escluse, con tanto di assessore al ramo che si è dimesso e poi rimesso, e tutto il bailamme fine a se stesso che bisognerebbe che tutti ricordassero (specie quando fra pochi mesi quello della Puglia migliore forse tornerà a Mola a parlare di qualcosa), a me sa tanto di bizzarro ed un po' patetico.
Suona invece a simpatia mista a solidarietà l'appello lanciato dalla piazza dai militanti del partito promotore che chiede, oggi che si approssima la chiusura della discarica, la vigilanza ed il controllo sull'impianto.
I portoni di ferro sono di là da essere montati. Nel frattempo la Chiesa è aperta a tutti. Fedeli, fedelissimi e malintenzionati. E qualche guitto di periferia si veste già a pifferaio magico.
1 commento:
Il PD molese non è nuovo a queste pagliacciate. Mi chiedo con quale coerenza si muovano oggi questi signori, dopo che la Giunta comunale che essi sostengono ha fatto fuoco e fiamme contro l'impianto CDR con l'assessore dimesso-rimesso. Ora invece il CDR sarebbe cosa buona e giusta... alla pari di Vendola che, guarda caso, dal profondo Salento fino a contrada Martucci non è riuscito a trovare un'altra discarica....
Poi, mi fa davvero ridere l'idea di chiamare alla mobilitazione e alla vigilanza contro la Giunta Regionale che vede nel PD il primo partito sponsor. E' gente senza capo nè coda.
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