lunedì 3 agosto 2009

Questa RONda non è leghista, ma certamente è fascista

Giorni fa leggevo dell'ennesimo atto di profonda democrazia del presidente più amato dagli extraparlamentari di sinistra.
Ma a cosa serviva riportare l'ennesima notizia dell'ennesimo abuso mascherato da rivoluzione bolivariana e socialista, specie in un momento in cui la opinione (re)pubblica appariva presa dalle vicende private del berlusca?
Evitai.
Poi, lessi che il processo di democratizzazione continuava a piè sospinto.
Di nuovo il dubbio: parlarne? e perchè?
Poco fa leggo che la faccenda si fa sempre più seria.
In genere i colpi di stato sudamericani, quelli di un volta, avevano come primo obiettivo le emittenti radiofoniche. Naturalmente quelle libere.
Nomen Omen. E con quel nome che sa di ronda leghista, fascista ....
Giù la maschera: Fascisti si, ma bolivariani.

Aggiornamento
La simpatica aggressione guidata dalla attivista Lina Ron, è stata evidentemente condannata da un po' tutti, e finanche il presidentissimo ha ammesso che così non si fa.
State buoni se potete.

Nessun commento: