Dear Silvio,
sono il tuo amico Barack. Ricordi? Quello abbronzato. Sai? Quella battuta mi è piaciuta tantissimo. Pensa che quando mi incontro con i miei amici per qualche party, dopo una birra di troppo, ne approfitto per raccontarla e non sai le risate che ci facciamo ogni volta. Pensa che se a qualcuno viene l'idea di fare una foto di gruppo, ne approfitto per mettermi dietro e faccio le corna a chi sta davanti. L'altra volta stava Hillary ... le ho fatto le corna ... si lo so che ci è abituata, ma ... non ti immagini le risate. Pensa che dall'hot dog le erano cadute delle gocce di maionese sul vestito, e il marito che fa? le grida: "Cara, ma quello non è il tuo vestito ...". Dovresti venire più spesso a trovarci, dear Silvio, davvero. Porta pure i tuoi amici; anche amiche giovani, se ne hai ... basta che non siano brasiliane.
Ieri, quando mi hanno portato il tacchino per il Thanksgiving, la prima cosa che ho pensato è stata: questo culo pallido di tacchino ve lo mangiate voi: io a casa me ne faccio preparare uno bello nero nero da Michelle ... Detto fra noi, dear Silvio, sono stato costretto a graziarlo per via delle insistenze di quelle due piccole pesti delle mie figliole ... ma del resto ho pensato: abbiamo la pena di morte negli USA: male non fa se ne graziamo qualcuno uno volta ogni tanto ... se no, hai visto mai che mi tolgono i soldini del premio Nobel?
A proposito di Premio Nobel, dear Silvio, devo chiederti un favore.
Non è che mi potresti inviare un po' di soldati in Afghanistan? Io non ho ancora ricevuto l'assegno da Oslo e non vorrei che mi facessero eccezioni sulla legittimità al momento dell'incasso.
Ma cribbio (vedi: parlo come te, amico mio), non me lo potevano dare, il premio Nobel, a qualcos'altro? alla medicina, ad esempio? Eppure sto lottando per introdurre la Sanità pubblica per estendere e garantire le cure anche ai poveri ... dici che c'entra questo con il Nobel per la Medicina? perchè? che c'entro io con il Nobel per la Pace? E che ne so? Tu ci sputi sopra ai soldi?
Va bene, dear Silvio, ti lascio alle tue cose. Immagino che tu abbia il tuo da fare con i tuoi avversari del Partito Democratico. Anche io qui ho dei problemi con i Democratici. Che poi sono del mio stesso partito, pazzesco! Vero è che anche tu in questo periodo non te la passi bene con quelli del tuo stesso partito ... Quante cose abbiamo in comune, Dear Silvio ...
Bene ora si, ti saluto. Un abbraccio caloroso anche da Michelle (ricordi? mia moglie, quella con i fianchi esuberanti che ti piacquero tanto) e i vestiti dai colori improbabili (a proposito, conosci qualche stilista che me la potrebbe vestire un po' meglio?)
Tuo Barack
PS - Non ti dimenticare il fatto dei soldati, eh?
giovedì 26 novembre 2009
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1 commento:
bellissima!!!!!!!
e .....purtroppo..... vera :(
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