sabato 9 gennaio 2010

Cartellonia

Verba volant, scripta manent.
L'ennesimo cartellone che ha tappezzato i muri del paesello aveva i crismi dell'audacia e della autorevole intransigenza.
La discarica Martucci chiuderà il 31 dicembre. 2009.
A chi non voleva credere ai propri occhi, doveva farlo alle proprie orecchie. Veniva in soccorso ai soliti pessimisti autolesionisti, il microfono domenicale in Piazza XX settembre che ossessivamente ringraziava e cercava di fare ringraziare il sindaco, la giunta comunale e il governatore per l'impegno preso.
E così, mentre i petardi e i tappi di sughero accompagnavano la fine del vecchio anno e con esso, decenni di discarica e polemiche, mi immaginavo già l'ultimo sacchetto della spazzatura molese, discaricato il 31 dicembre fra flash e taccuini ad immortalare l'evento.
Perchè le promesse sono come i debiti di gioco: sono sacri e vanno rispettati.
Beh, al tavolo da gioco sembra che qualcuno abbia barato.
Assente, non ho seguito il bollettino dell'assessore sugli eventi più importanti legati all'ambiente e l'agricoltura locale e non.
L'ho fatto oggi ma, nè fra gli articoli di gennaio nè fra quelli di dicembre, ho trovato traccia della retromarcia sulla chiusura definitiva ed improrogabile della discarica in contrada Martucci.
Cosa ci resta?
La "nessuna protesta esclusa" del Sindaco? No, visto che si è già dimissionato, ma per motivi personali, non già per l'ennesima presa per i fondelli ai danni della comunità molese da parte di Vendola.
Le dimissioni-bis dell'assessore? Tanto meno. Non ne dubitavo. La mancata sottoscrizione del "verbale della conferenza di servizi" mi sembra un po' pochino per chi parlava di No-CDR e di Martucci Viva. Poco male. Ho come l'impressione (magari mi sbaglio) che sarà l'elettorato che gli firmerà la lettera di dimissioni, questa volta.

2 commenti:

Frisbee ha detto...

Una farsa, senza alcun dubbio. Dire io l'avevo detto è fin troppo facile. Caro Franko, in effetti è più facile maneggiare la cartellonistica delle erbette di campo (tanto pagava Urban...) che il "panettone" (così hanno battezzato lo strato di copertura della discarica...) di Martucci.
Al posto di uvette e canditi possiamo immaginare cosa c'è...

Mancio ha detto...

effettivamente..... qui i conti nn tornano....
bò.... chi vivrà vedrà