sabato 8 maggio 2010

You'll Never Kick Alone

Appena terminato l'incontro di calcio fra Lazio e Inter, terminato con la patetica felicità dei tifosi della Lazio per avere perso anche la partita, oltre che la faccia, i tifosi della Roma, punti nell'orgoglio e desiderosi di essere sempre superiori agli odiati laziali, cadevano nella frustrazione per non sapere come fare per fare peggio dei biancazzurri.
In loro soccoro è giunto il calendario, che ha previsto a pochi giorni di distanza, prima la sfida (persa, in casa) con la Sampdoria, poi la finale (persa, in casa) con l'Inter. Ma soprattutto, il Capitano; il Pupone. Quello che, fra un libro di barzellette e vari spot pubblicitari, non si fa mancare nulla, in campo; e così, dopo avere sputato agli avversari e avere mandato affanculo gli arbitri, non si fa sfuggire l'occasione di prendere a calci l'avversario "negro" (probabilmente "di merda", che non guasta mai, specie se si tratta di Balotelli), per poi piagnucolare "di essere rimasto solo".
Cocchino.
E allora, eccoli lì, i romanisti, i tifosi, quelli che il loro capitano non lo lasciano mai solo.
I tifosi, quelli veri, i loro beneamini, non li lasciano mai camminare soli.
I miserabili, invece, si uniscono per aiutare a prenderlo a calci, l'avversario.
DeRossi, uno cui tutto certamente si può dire tranne che non sia un tifoso giallorosso, un "core de Roma", appena vede il suo capitano prendere a calci , vigliaccamente, alle spalle, Balotelli, si mette le mani nei capelli (scena al minuto 1.01). In quel gesto di DeRossi sta tutta la delusione per un gesto infame, per un uomo piccolo piccolo, per un vigliacco. Un poveraccio che sarà in buona compagnia, domenica prossima; accompagnato da tanti come lui.

2 commenti:

Mancio ha detto...

si fosse trattato di cassano o dello stesso balotelli, ora staremmo a discutere di ergastolo, pena di morte probabilmente a mezzo crocifissione....
il pupone invece può permettersi tutto... tanto poi riesce sempre "a fare pena".
E' anche vero che in trance agonistico si posssiono far cose di cui ci si vergogna....
e questo succede nelle partitelle fra amici ..figuriamoci nel mondo del calcio professionistico dove tutto è portato all'esagerazione.
Diciamo che l'importante è poi vergognarsi di quel gesto....
ma bisogna farlo veramente e non chiedere scusa tanto per...

Franko ha detto...

Totti è ultra recidivo ...