venerdì 7 marzo 2008

coerenti FINI in fondo ...

A poche ore dalla ufficializzazione delle liste del PdL, non penso che venga smentita la notizia che dava come capolista in tutte le circoscrizioni Berlusconi e come numero due Fini.
Ripenso ai referendum proposti e firmati da tanti, fra i quali Gianfranco Fini. E, se non ricordo male, uno dei tre referendum prevedeva che andava abolita la ubiquità dei candidati. Insomma: se ti presenti in un collegio, non puoi presentarti anche in (almeno) un altro.
Alla prova dei fatti, devo dire che questi sì! sono segnali forti contro la partitocrazia!!! Segnali di coerenza!!!
Dall'altra parte dello schieramento, l'antipaticissimo, odioso, insopportabile Diliberto si tira fuori per consentire la entrata in lista (ed automaticamente in Parlamento) dell'operaio della ThyssenKrupp, Ciro Argentino. Ovviamente, non sarà la presenza o meno in Parlamento dell'on. Diliberto che inciderà sul suo ruolo ai tavoli politici e nell'azione politica del suo partito e della coalizione SinistraArcobaleno: resta pur sempre il segretario del PdCI; indubbiamente, però, questo gesto, magari simbolico, mi sembra importante. E, soprattutto coerente.
''I comunisti sono diversi da tutti gli altri - ha detto (Diliberto, ndb) in conferenza stampa - la politica si può fare bene anche fuori dalle istituzioni''.
Direi che non può dire lo stesso il nostro furbacchione.
Mastella, invece, non riesce nemmeno a Ceppaloni a trovare qualcuno, foss'anche un operaio edile specializzato in costruzione di piscine mitiliformi, che si candidi al suo posto.

36 commenti:

Anonimo ha detto...

Franco, la candidatura di Fini in più regioni è solo una questione di pubblicità. Per lui candidarsi capolista in una sola regione ed entrare in Parlamento dalla porta principale non sarebbe un problema.
Il 'tuo' problema nasce per quel 'Desimone' di turno che è classificato 10° in Puglia, ma anche 8° in Piemonte e 3° in Basilicata: ossia se non entra di qua entra di là.

Per quanto riguarda Diliberto, penso che in questa campagna eletorrale il centrosinistra stia esagerando nel strumentalizzare la Tyssen: sciacalli!

Unknown ha detto...

P.S. elettorale.

Anonimo ha detto...

No, Umberto. il problema non è affatto il mio.
Il problema è, o meglio: dovrebbe essere di tutti quei furbacchioni fra i quali, mi spiace dirlo, milita anche Fini.
Spiegami che senso ha firmare un referendum, facendo anche la morale a quelli che non hanno firmato quelle proposte di riforma.
Chiacchiere!
Chiacchiere di chi predica bene e razzola male. Io non ho firmato. Ed alla luce di questo comportamento ne sono felice. Perchè mi sarei sentito preso per i fondelli da chi mi chiede di fare una cosa quando lui per primo fa l'opposto di ciò di cui parla. Anzi: di ciò di cui va cianciando.
E ancora: mi spiace molto l'uso che hai fatto del "Il 'tuo' problema ..." Umberto, parli come i peggiori vecchi politicanti. Il "mio"? problema? MIO? NO, Umberto.
Quando si tratta del rapporto di un rappresentante del popolo e il popolo stesso, il problema non è MAI del popolo, ma semmai del politico. è lui, il politico, ad essere AL SERVIZIO del cittadino; non il contrario!
Il problema dovrebbe essere del politico che deve sforzarsi di essere al di sopra di ogni sospetto nei confronti ed agli occhi del cittadino. E non essere lui, il politico, il problema per il cittadino.
Altro che il contrario!!!
Ma ti rendi conto?

Anonimo ha detto...

Scrivendo 'tuo' non volevo assolutamente offenderti, se ti sei sentito offeso ti chiedo scusa, anche perchè il mio obiettivo non era assolutamente quello.
Volevo solo farti capire che il problema non sta nella pluri-candidatura di Fini, ma nel 'Desimone' di turno.
Il problema c'è ed è evidente, ma va indirizzato su di un altro obiettivo. Ho avvallato il tuo pensiero, ma l'ho posto da un'angolatura diversa.

Anonimo ha detto...

Umbe', a nessun "peone" qualunque viene data l'opportunità di candidarsi da più parti.
Lo fa il leader, che fa da spechcietto per le allodole.
Serve, non nascondiamoci dietro un dito, per attirare l'attenzione dell'elettore. O, se vogliamo essere chiari: per abbindolare gli allocchi.
Vorrei ricordarti, però, che in Italia la legge vieta i richiami per uccelli: sono fuorilegge.
PS - ovviamente il problema non è "mio" come singolo, ma del rapporto di fiducia fra il politico ed i suoi elettori. Se c'è Fini nel mio collegio, magari voto quella coalizione. Se c'è ... chessò? Alemanno, no. Ma se dietro Fini c'è Alemanno, perchè Fini deve fare posto ad Alemanno?
Mi sento preso per i fondelli.
Fini è una retromarcia continua.

Anonimo ha detto...

Franko anch'io ho pensato sia stato un gesto grandioso quello di Diliberto, che consideravo uno dei migliori coglionazzi d'Italia, (ora solo un coglionazzo come tanti), però, il suo gesto ci aiuterà a vedere un altro aspetto dell'uomo, vediamo un po' se l'operaio Argentino continuerà a rimanere operaio nei meandri della politica se così non fosse avremo la dimostrazione che tutti indistintamente diventiamo lupi quando il potere ci assale, pure difronte alla morte. Non vorrei per ora insinuare che la Tyssen abbia creato un nuovo caso "Azuz Marzouk" all'interno della politica italiana. Come sosteneva il grande De Filippo "Dal male non si riceve solo male e dal bene non si ricava solo bene"
Poi per quel che riguarda la politica in generale sfondi una porta aperta, non hai di fronte CECHI ma GENTE CHE NON VUOLE VEDERE.

Anonimo ha detto...

Franko, alle ultime elezioni Buonfiglio di AN (non so chi sia) fu candidato sia nelle liste della Puglia sia nelle liste della Calabria . E i candidati pugliesi e calabresi erano in attesa di scoprire quale regione scegliesse per entrare in Parlamento,per liberare nel caso un posto.

Per il resto, non puoi vedere in ogni azione di Fini una retromarcia.

Anonimo ha detto...

Scusate per il CECHI mi è scappato prima che arrivi qualcuno ho scritto CIECHI

Anonimo ha detto...

Umberto, Buonfiglio o meno, non girare intorno al tema: Fini che firma i referendum è coerente con il Fini candidato ubiquo?
Secondo me ha fatto precisa, identica la cosa che lui censurava apponendo la firma su quel quesito referendario!

Anonimo ha detto...

Secondo me su questo punto stai esagerando.

Anonimo ha detto...

"Fini che firma i referendum è coerente con il Fini candidato ubiquo?"
Non è difficile, Umberto: si o no?

Anonimo ha detto...

Sì.
Non è difficile capire il ragionamento del mio primo commento.

Anonimo ha detto...

Quindi non si fa politica, si fa pubblicità.
Che significa? che il programma politico del PdL è solo un grande spot?
Umbe' se mi riuscissi anche a motivare il tuo si, sarei più contento.

Anonimo ha detto...

P.S. Visto che ci tieni tanto al referendum, ti dico che Fini è stato NOTEVOLMENTE COERENTE con il referendum. Perchè?
Alle scorse politiche ci presentammo con FI, Lega Nord, UDC, Mov. per le autonomie, Forza Nuova, Fronte nazionale, dc per le autonomie, psi, pli, pri, alternatica sociale, no euro e chi più ne ha che ne metta.
Questa volta, in coerenza con il referndum, abbiamo snellito all'ennesima potenza la coalizione, abbiamo fatto lista unica con FI e un'alleanza al nord con la Lega e una al sud con Lombardo. per coerenza.
Poi, non c'è niente di male se io e te diamo maggiore importanza ad aspetti diversi.

Anonimo ha detto...

no, no, assolutamente niente di male. ma manco a dirlo.
però ... 'sto cacchio di dubbio sul fatto che secondo me uno che firma e fa firmare per togliere il malvezzo dei candidati di presentarsi in più collegi e poi si presenta in TUTTI i collegi, micame l'hai tolto.
Siamo al 15° commento e sei stato capace di sgusciar via meglio di un'anguilla di Lesina.
Vabbè, mi arrendo.

Anonimo ha detto...

Franko ti chiedo umilmente come si può secondo te uscire da questo tunnel? Giorni addietro ho letto che tu non andrai a votare ma vorrei sapere da te questa è la soluzione?

Anonimo ha detto...

...il gesto di Diliberto è stato grandioso. Ma non è nuovo. E' stato il primo nella Sinistra a mettere "il limite" agli incarichi. Infatti, anche da Segretario del PdCI, non si ricandiderà.
Bravo.
(a prescindere dal fatto che sono "di Parte")

Unknown ha detto...

Bè Franko, questa è una campagna elettorale basata sugli spot. Se prima si accusava Berlusconi di aver "pubblicizzato" la politica, ora lo fanno tutti.
Lo fà Veltroni che candida l'operaio della Thyssen (indegna a mio avviso questa cosa..sarò anche controcorrente, ed opinabile anche la scelta di Diliberto...). In base a cosa si candida l'operaio dela Thyssen? In base alle sue competenze?Al suo impegno politico? Alla sua militanza? O è uno "spot" bello e buono per far passare il messaggio che il partito "risarcisce" l'operaio per la tragedia?
Potremmo continuare con la ragazze del call center, il "giovane" capolista...
E allora, che si candidi Fini in tutte le circoscrizioni, in Italia c'è di peggio...

Anonimo ha detto...

...Giuseppe l'operaio della Thyssen candidato al posto di Diliberto è da anni un dirigente del PdCI e comunque sarebbe stato candidato nelle Liste de la Sinistra/l'Arcobaleno! Insomma, non è un "illustre sconosciuto" e non è una candidatura "simbolica", ma tutta politica!!!
Poi, ognuno la pensa come vuole...

Anonimo ha detto...

Mario, devo correggerti. Oppure, come probabile, se mi sono spiegato male io, mi correggo.
Credo che comunque andrò a votare.
Il problema è per chi.
Ho escluso tre opzioni, finora. me ne restano quattro.
Il discrimine finale sarà su un punto: la politica estera.
Spero, entro un mese, di potere votare qualcuno, anche se lo so già: comunque sia lo farò turandomi il naso.
Francesco e Giuseppe, devo rinviare la risposta a fra poco ...

Unknown ha detto...

Francesco una domanda: se non fosse accaduta quella immane tragedia sarebbe stato candidato?

Anonimo ha detto...

Franko, ho riacceso il PC.
Allora, ripeto che non mi scandalizzo per niente della candidatura di Fini in più regioni, perchè è uno dei leader, è uno che tira voti ed è uno che non ha bisogno di paracudete.
Però, ti aggiungo: ti do ragione ed ammetto la poca coerenza di FINI nel momento in cui verranno candidati alcuni esponenti (come quel Buonfiglio di cui ti ho parlato)in più regioni: significherebbe andare contro il referendum e trovare via di ingresso alternative per i parlamentari.

Per quanto riguarda la Tyssen, purtroppo io e Giuseppe siamo maliziosi, ma non è colpa nostra se la Tyssen sia diventato uno spot elettorale tra Sinistra e Partito Democratico.

Anonimo ha detto...

certo, stava già in Lista ma in una posizione non eleggibile. Poi Diliberto ha fatto quello che ha fatto per "placare" le polemiche (inutili e provocatorie) che erano state sollevate.

Unknown ha detto...

Francè..il 7 dicembre 2007 Prodi era al Governo e di elezioni non se ne parlava proprio...

Anonimo ha detto...

diciamo che la coerenza purtroppo nn è di questo mondo, specialmente in italia e soprattutto in politica.....
diciamo poi ....
e facciamo "liscio salva tutti" .....
che tutti i politici sono stati travolti dagli eventi.... e allora......

Anonimo ha detto...

Non sarò certo io a difendere Diliberto, al solo pensare di farlo, mi vengono i crampi allo stomaco. Ma per l'onestà intellettuale che mi riconosco (almeno io ...) devo riconoscere che questa scelta di farsi da parte può rappresentare un segnale importante. Poi, come sempre accade in politica ed ancor più in campagna elettorale, c'è chi vede la stessa cosa come gesto nobile e chi come spot.
Ed allora, immaginando che sia stato uno spot, beh, spot per spot, mi è sembrato spot anche Fini che in pompa magna e con i media sguainati, va a farsi riprendere in piazza al fianco di quel fallito di Mario Segni nell'atto di firmare i quesiti referendari.
La differenza è che Fini ha fatto il contrario di quello che propagandava firmando il referendum.
E, semplificando, potremmo chiamarla "pubblicità ingannevole".

Anonimo ha detto...

Vabbè Giuseppe, noi candidiamo gli operai e voi lasciate Calearo al PD? Diciamo che più che pubblicisti siete stati abbastanza ingenui. La candidatura di Calearo vi costerà molti voti e lo sapeva benissimo la Miss Floooooooris devo parlare-Prestigiacomo, che a Ballarò era mooooooooolto stizzita. Molto.

Quanto alle accuse di strumentalizzazione dell'operaio della Thyssen, sinceramente non le accetto da chi guarda a Confidustria!!!

Quanto ai dubbi di Franko, sono pienamente a suo favore. Non è la prima volta che Fini, che da oggi chiamerò COITO INTERROTTO, assume diverse personalità per far fronte al movimento elettorale. Prima a favore del referendum, poi contrario, poi parzialmente scremato.
La cosa che vedo tra i giovani di Sinistra e quelli di Destra è che, a Sinistra i giovani non hanno per nuilla una venerazione verso il candidato premier e rompono persino i coglioni (scusami Franko per la licenza poetica) al Bertinotti di turno mentre a Destra c'è una sorta di venerazione con altarino secondo cui, qualsiasi cosa sputi il leader, è sempre cosa buona e giusta.
Io lo trovo deludente. (Umberto e Giuseppe, senza offesa eh!).

Anonimo ha detto...

Franko, questa volta sono in totale disaccordo con te. Ti stai attaccando ad un qualcosa che non ha senso e non ti sforzi di seguire il mio ragionamento. Ti ho segnalato il caso di Buonfiglio, ma fai finta di niente. Ed è invece è proprio su quell'esempio che devi colpire. Ed è un esempio in quota An, mio partito e diretto da Fini.

Fini nella presentazione di una lista unica è stato coerente con il referendum. Ammettere almeno questo non ti costa niente.

Nico,la posizione di AN nei confronti del referendum l'ho spiegata tante volte, ma forse non hai neanche letto.

Calearo porterà tanti diessini a votare per la sinistra arcobaleno.

Il centrosinistra ha strumentalizzato il caso Tyssen.
Sciacalli.

Anonimo ha detto...

Franko mi sa che il naso ce lo tapperemo un po' tutti, e per tutti penso a quelli che hanno un po' di buon senso. Scusami per aver detto che non andavi a votare avevo mal interpretato.
Per quel che riguarda il pensiero sinistrorso rispetto Diliberto più di prima ma non a pieno. Il diavolo ti accarezza quando vuole l'anima.

Anonimo ha detto...

vabbè mario, quelli sono solo pregiudizi anticomunisti tutti molesi. I fatti sono altri.

Anonimo ha detto...

Umbè siete assurdi. Franko fa notare il comportamento da "coito interrotto" di Fini e tu non lo hai riconosciuto (facendo spazientire Franko) e parli di sciacallaggio politico quando voi del centrodestra, da sempre a favore di Confindustria e a favore della revisione dello statuto dei lavoratori (DEI DIRITTI DEI LAVORATORI) siete i più grandi sciacalli della categoria?
La candidatura di un operaio nelle liste della SINISTRA è più che obbligatoria. E' un controsenso nelle vostre fila e in quelle del PD.

Altro che sciacalli!

Anonimo ha detto...

- Umberto, c'è un detto a Foggia:
"lass stà à serv, si puj arr'và a' padròn!". Che letteralmente, facile facile, fa: non ti fermare a parlare con la serva se puoi raggiungere la padrona. Perchè, dunque, perdere tempo a trattare con i subalterni se c'è la possibilità si trattare il problema direttamente con il capo?
E invece tu continui a propormi 'sto Buonfiglio ... ma chi lo conosce? chissenefrega di Buonfiglio: io voglio parlare con/di FINI.
- Mario, andremo tutti a votare in apnea.

Anonimo ha detto...

Franko, Nico, secondo me su questo argomento avete capito ben poco. E'una mia opinione e me ne assumo le responsabilità. Di persona cercherò di farvelo capire.

Nico, Fini quando ha rinnegato il fascismo dinanzi ad una comunità che fa il'presente' quando muore qualcuno e che si dispone a runa quando esce dalla chiesa, ha dimostrato di avere due palle grandi come una casa.
Ma tu continua ad attaccarti alle cavolate.

Anonimo ha detto...

Per me lo Stauto dei lavoratori non è una cavolata.

Anonimo ha detto...

Vedi, ti sei attaccato ancora una volta ad una cavolata: un errore ci sta nel parlare. E di Fini su ciò mi fido alla grande, perchè con Bertinotti, D'Alema, e pochi altri, è uno dei politici più preparati d'talia.

Anonimo ha detto...

Nico ti rispetto perchè tu a differenza mia sei un uomo di mondo