giovedì 6 novembre 2008

Premio IGnobel

Il guaio non è tanto che qualcuno crederà al fatto che le peridotiti possano essere state scoperte qualche giorno fa.
Il vero guaio è che sul Corriere della Sera (e non sul Corriere dei Piccoli) escano notizie presentate in questa maniera.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Pur non essendo un geologo come te (e come Franco Foresta Martin!), l'articolo mi lascia basito per la leggerezza di certe affermazioni.
Il fatto è che, a furia di sforzi divulgativi, a volte si perde di vista quello che dev'essere divulgato: la scienza.

Non so se la cosa ti faccia piacere o meno, ma a criticare il redattore scientifico del primo quotidiano italiano non sei il primo.

Mancio ha detto...

la leggerezza è lo specchio della nostra società...

Anonimo ha detto...

Nicola(bel) - Quark, Superquark, Ulisse, Passaggio a Nord-Ovest ... la divulgazione scientifica è una cosa maledettamente seria.
E se scienza e divulgazione scientifica sono concetti molto più prossimi di quanto possa a prima vista apparire, divulgazione scientifica e semplificazione sono molto più prossimi agli antipodi di quanto qualcuno malauguratamente ignora.
No, la cosa non mi fa affatto piacere. Non foss'altro perchè, dal Corriere, mi aspetto una scelta di collaboratori molto più qualificata. E poi perchè già Mario Tozzi per me bastava ed avanzava ...
Mancio - leggerezza è una cosa. La superficialità purtroppo, è ben altro.