giovedì 5 marzo 2009

Curiosity killed the chat

E tanti saluti alla privacy!
Ma saremo realmente preoccupati della nostra privacy, o ci nascondiamo dietro questo paravento solo quando squilla il telefono ed è la (talvolta anche onorevole) ditta tal dei tali che ci propone qualche prodotto commerciale?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A mio avviso il problema non si pone se qualcuno usa i dati personali che scelgo di comunicare per avere 100 punti in più sulla tessera Agip o per trovare gli amici delle superiori su Facebook.
Si pone invece se, nonostante il fatto che abbia esplicitamente dichiarato di non acconsentire all'uso di quei dati, qualcuno lo fa, forte di questa o quella odiosa leggina.

Se non fosse un parolone, direi che è solo questione di libertà personale.

Mancio ha detto...

FB te lo vai a cercare e ci metti quello che vuoi tu
mentre le pubblicità cercano te!
è diverso il principio....