lunedì 4 maggio 2009

A farlo apposta ...

Lunedì, appuntamento settimanale alle 21.10 con Gad Lerner ed il suo programma su La7: "L'infedele".
Qualcuno, lassù, forse Gino Bramieri, o chissà, direttamente il Dio della Barzelletta, ispirò al giornalista questo titolo. E non credo che in alcun momento Lerner avrebbe potuto immaginare che un giorno, la sua trasmissione sarebbe stata così annunciata:
Ore 21.10 - L'infedele "Berlusconi e le donne".
Ci sarebbe da togliere quelle virgolette!
...
Maroni, intanto, dopo averci provato coi medici, ritenta con i presidi.

2 commenti:

francesco ha detto...

La LEGA NORD ora sta davvero esagerando. Dopo le classi separate e le impronte digitali (già approvate) ora anche questi "presidi-spia" (che sicuramente approveranno). Alla faccia di chi dice che non è razzismo.
In Italia ormai si deve stare attenti, basta poco per subire un controllo ed una schedatura. Dopo aver letto e sentito della "schedatura" (e non è un gioco) di qualche Essere umano solo perchè il 25 Aprile ad una Manifestazione cantava BELLA CIAO (e fortunatamente anche chi non era "comunista" pare abbia avuto un moto d'ira contro questa cosa), non c'è da dormire tranquilli!

Franko ha detto...

Le classi separate erano, sono una vigliaccata. E credo di avere voce in capitolo per dirlo, non foss'altro perchè sulla base di una esperienza diretta.
Le impronte digitali, non mi sembrano una cosa così indecente. Il guaio, però, come tu dici, o per lo meno cme mi sembra di capire, non è tanto la cosa in sè, quanto lo scopo con cui si prende una misura. Come ogni strumento non è una cosa sbagliata o giutsa. Ma la finalità.
E la finalità di troppi tasselli che si incrociano non mi convince affatto.