sabato 4 luglio 2009

Altigiani, ploduttoli e commelcianti

Probabilmente il significato di artigiano e di artigianato si sono evoluti nel tempo; magari si è colta l'occasione per estendere (qualche maligno potrebbe dire: per carenza di materia prima) l'esposizione non solo agli artigiani non locali (i salumi del subappennino dauno sono una forma di artigianato) ma anche ai commercianti in genere.
La scuola d'infanzia non so a quale delle due categorie potrebbe essere inclusa, ma non entriamotroppo nei dettagli.
Mi piace, invece, sottolineare la presenza all'expomola 2009 di uno stand di commercianti cinesi. Chissà se vendevano prodotti made in Italy.

2 commenti:

Mancio ha detto...

e...si.... quest'anno non ho (o non avevo ancora sparato) sull'expo mola
e lo stand cinese con il mitico "cristal boll"...scritto proprio così!!!!!
l'avrebbe fatta da padrone, ma non so se il post ci sarà

Frisbee ha detto...

L'Expo Mola è un'autentica farsa. Solo la coppia Berlen-De Silvio poteva dare enfasi ad una manifestazione inutile, vacua e ridicola.

Addirittura nove giorni per l'esposizione di attività che con l'artigianato non c'entrano una beata mazza. Come la scuola materna, gli abbonamenti alle compagnie di cellulari, lo stand della Folletto e via enumerando caxxate.

Se poi andiamo a vedere cosa c'è di molese e di autenticamente produttivo.... beh allora è meglio farsi una bella risata.

E' vergognoso che si spacci questa boiata pazzesca per un trionfo del vitalismo molese.

Berlen e De Silvio, andate a zappare... che quella è sicuramente un'attività produttiva che male non vi fa...