sabato 19 settembre 2009

Per la Patria, per il Re ... e per San Gennaro

139 anni fa i bersaglieri entravano in Roma.
"Alle 9.00 un tratto delle mura a destra della michelangiolesca Porta Pia crolla, e si apre una breccia. Alle 9.45 bersaglieri (XXII e XXXIV) e fanti lanciano una carica e, al grido di "Savoia!", attraversano la breccia ed entrano in città. Roma è italiana."
Roma è italiana, ma forse è l'Italia ad essere ancora del Papa, della Chiesa e di tutto quel bagaglio di voti che si porta appresso.
...
Napoli val bene una messa.
Pazienza se già secoli fa il più fesso degli alchimisti era capace di preparare sostanze che con solo alcuni banali colpetti passava dallo stato solido a quello liquido.
L'importante è crederci.
A me ricorda quei racconti in cui il solito esploratore occidentale e bianco (che non fa mai male), già immerso nel pentolone pieno d'acqua, circondato dai soliti indigeni, selvaggi, cannibali ed ignoranti (e negri, che non fa mai male), riusciva a farla franca inventando di oscurare il cielo sapendo che stava per verificarsi l'eclissi, mentre i selvaggi non lo sapevano e se la bevevano, liberando l'esploratore e, talora, nominandolo sciamano ufficiale del villaggio.
'O miracolo.
Ma comunque, son punti di vista.
San Gennaro l'ha fatto ancora una volta 'o miracolo.
E magari ha fatto anche il miracolo, con l'aiuto di Santa Amuchina da Ancona (che è prodotto dalla Angelini ... quando si dice la protezione divina) di sconfiggere nientepopodimeno che la nuova influenza, la terribile Influenza A, che induce addirittura a fare emanare dal ministero preoccupate circolari che inducono a comportamenti "rivoluzionari": a scuola gli studenti non si portino alla bocca penne e matite, non tossiscano o starnutiscano senza mettere davanti alla bocca la mano ... ".
Cioè dico: la rivoluzione dei comportamenti!
...
Ieri sera, nella Galleria delle Nazioni alla Fiera del Levante, ho pensato che le scuole (nonostante la Gelmini) e gli uffici (nonostante Brunetta) non possono essere luoghi così affollati ... eppure nessuno sembrava preoccupato.
Sicuramente sugli autobus navetta zeppi come uova, le maniglie e le sedie erano state disinfettate con l'acqua benedetta perchè tutti sorridevano, pur se qualche mamma diceva che per il momento a scuola il figlio non lo mandava, "che non si sa mai, a scuola i bambini si passano le malattie".
Sarà turco, non avrà ampolle con sangue da sciogliere (e certo: i baresi qualche pezzetto di ossa son riusciti a fregarsi, da Mira; mica il santo tutto intero!) ma San Nicola deve avercela messa la buona parola per tenere il virus alla larga.
In bocca al lupo (ma con la mascherina, eh?).

Nessun commento: