mercoledì 7 ottobre 2009

I porci, le ali, i vaccini ... farmacia! farmacia!

Niente a che vedere con il libro che ha accompagnato tanti di quella generazione a cui era stato risparmiato il '68 ma non, purtroppo, il '77.
Con la aviaria (le ali) il marketing aveva consentito una vendita di tanti ma tanti di quei vaccini che i depositi, in Italia, scoppiavano. Anche i profitti di alcune case farmaceutiche.
Poi di tutti questi vaccini non se ne fece e seppe più nulla. Ma è un dettaglio. Spariscono gli allarmi sui rischi frana in zone di Italia che puntualmente franano* cosa saranno milioni di euro spesi e volatili-zzatisi in un inutile vaccino anti-pennuto?
Oggi invece del becco di un alato, spunta il muso del suino (i porci). Forse sono divenuto eccessivamente scettico e queste strane pandemie dai costi elevati mi lasciano perplesso. per non dire quanto perplesso mi lasciano gli sforzi umanitari di talune case farmaceutiche che investono fior di quattrini per un busineess remunerativo in tempi brevi, che garantisce risultati efficaci (tanti soldi / pochi morti è un rapporto molto scenografico perchè sbilanciato sul numeratore) mentre invece per banali malattie che causano quantità inconcepibili di morti che con pochi soldini si eviterebbero, le medesime case farmaceutiche appaiono distratte.
Evidentemente, allora, il vero business è fare ammalare i ricchi, perchè i poveri, ma che schifo, non solo si ammalano, ma poi nemmeno hanno quei quattro soldi sufficiente per curarsi una diarrea o difendersi dalle zanzare.
Vabbè, per fortuna che in Italia abbiamo dei poteri forti contro i quali potere sfogare le nostre angosce e la nostra rabbia di cittadini onesti, se no lo sai che palle?
Certo che se quel tal cavaliere si comprasse una bella casa farmaceutica ...

* un semi-ciarlatano che annuncia terremoti stava quasi per diventare santo, in quel di L'Aquila. Di ciò che accadeva a Messina, con reali allarmi inascoltati, questi sì: basati su fatti concreti si parla poco. Ho l'impressione che più d'uno si sia distratto, appostato presso i portoni della Consulta in attesa di un verdetto.

1 commento:

Pietro Blu Giandonato ha detto...

Condivido le perplessità riguardo questa "prescia" riguardo il vaccinarsi o meno.

Per contribuire all'informazione, consiglio di guardare il breve servizio che ha dedicato TGR Leonardo di oggi ai vaccini influenzali