martedì 8 dicembre 2009

No CDN, Martucci viva

Ogni tanto i Verdi tirano fuori i nomi. Per fortuna per le stupidaggini ci pensa Spatuzza (in passato fu tale Gianni Melluso; in Italia, per sapere la verità bisogna rivolgersi a chi ti dice quello che vuoi sentirti dire); per le cose serie invece c'è Bonelli (non quello di Tex Willer).
Mesi fa venne fuori che il paesello era una delle sedi prescelte per la installazione di un sito nucleare. Apriti cielo! Da un lato chi faceva comizi allertando la popolazione (ce n'erano sei o sette, quella sera ad ascoltare il comizio dei socialisti) che Berlusconi ci stava mandando le centrali nucleari, dall'altro chi pensava che probabilmente non c'erano le condizioni (logistiche e non solo) per un impianto di quel tipo nel territorio molese, foss'anche al confine con quello di Conversano.
Un consiglio comunale convocato ad hoc, dimostrò l'assoluta consapevolezza della popolazione del reale pericolo che si avvicinava, minaccioso, all'orizzonte, affollando la sede consiliare per ascoltare i numerosi esperti.(*)
Ogni tanto, dunque, spunta una lista di nomi e siti idonei per la ubicazione delle centrali nucleari di cui il Paese vorrebbe dotarsi.
Nell'ultima versione, però, è scomparso il nome di Mola di Bari.
Ma come? Proprio adesso che chiudono la discarica di Martucci rendendo libero il sito da precedente impiantistica? E che ci faranno allora? L'inceneritore? Solo rumours, niente di certo ... ma sembra proprio così (dove andranno i rifiuti che oggi vengono conferiti a Martucci non lo so, ma è un altro discorso: la mia ignoranza non fa testo).
Insomma: un po' di promesse rassicuranti all'orizzonte, a quanto sembra.
No nuke, No discarica, Si CDR (e va beh, capita).
Nel caso in cui, però, anche solo qualcuna delle promesse non verrà mantenuta, la popolazione, sicuramente si farà sentire. A cominciare dai nostri rappresentanti.
Sicuramente il Sindaco "escluderà nessuna protesta" e, badate a quello che scrivo: si dimetterà! A scommessa!
L'assessore "repetita iuvant", forse anche; ma se qualcosa dovesse andare storto, stavolta non si scherzerà.
Sembra infatti pronto il sito (terminati i lavori di messa in sicurezza) di una delle innumerevoli cave/discariche abusive di Pozzovivo ... con tanto di laghetto, aiuole e pareti idroseminate.
Certo, al momento il sito resta chiuso; probabilmente manca qualcosa per renderlo fruibile al grande pubblico che non vede l'ora di visitarlo e trascorrervi ore ed ore di relax. Perchè manca la piscina, a Mola, ma che ce ne facciamo? c'è il laghetto!
Vabbè, tornando ai rischi ambientali, speriamo che le promesse vangano mantenute; ma se poco poco qualcuno sgarra .... stavolta non si sfugge: ci si mobiliterà tutti facendo sit-in come ai bei tempi e senza nemmeno rischiare di patire troppi disagi: il sito atrezzato della ex-discarica sicuramente servirà da base logistica per la moltitudine di protestatari; basterà magari portarsi da casa delle sedie, organizzarsi con il car-sharing (parcheggi non ce ne sono), qualcuno più in forma potrà utilizzare le bici gialle (in tal caso potrà protestare solo dalle 7 alle 23), si arrostiscono due polpi e ghiumireddi (che un braciere si trova sempre, a Mola, per metterci su qualcosa di semicommestibile). L'unica preghiera: accorti a non bere troppo e comunque evitino la trasferta incontinenti e deboli di prostata: se nessuno porta i bagni chimici, a chi verrà di espletare necessità fisiologiche, toccherà tornare a casa, e sarebbe un peccato rischiare di perdersi il meglio delle manifestazioni per una banale pipì.
Confidiamo che tutto vada per il meglio, a Martucci.
Confidiamo anche che si capisca cosa ne sarà del sito bonificato, ma penso che bisognerà avere un po' di pazienza ...

(*) è triste rileggersi i commenti del luglio 2008 a distanza di un anno e mezzo, e scoprire che ad avere ... come dire ... perplessità sulla possibilità che alle parole facessero seguito i fatti invece delle solite chiacchiere (fotovoltaico) qualcuno di noi aveva ragione ...
Diceva mio nonno: acc'dit i vicchj p'cche sap'n i fatt!

6 commenti:

Mancio ha detto...

credo che nella molablogsfera post come questo debbano avere periodicamente risalto.... ridicolo è analizzarli, nel senso che poi per forza di cose.... si rimane esterrefatti dei commenti fatti un anno prima o delle notizie (evidentemente) presunte che hanno generato non solo discussioni di piazza, ma anche consigli comunali...o dibattiti vari.
Spesso l'elefante partorisce il topolino, ma a volte neanche quello .... e noi, quelli che cercano di informarsi, rimaniamo basiti vista la pochezza delle notizie, delle informazioni e soprattutto.... del menefreghismo

Franko ha detto...

menzione speciale per l'avvocato Colonna che al punto 3 del suo commento scriveva (testuale):
3) Le Olimpiadi di Pechino: un'opportunità di crescita per Mola
...
Ebbene, solo pochi più tardi, qualcuno affacciava la proposta delle Olimpiadi a Bari con possibili campi di gara in quel di Mola.
ah! La MBS ... maledetti a voi che vi date a FB!!!!

Unknown ha detto...

una MBS di maghi e predicatori!

Unknown ha detto...

maghi, predicatori e preveggenti abbondano!

umberto d ha detto...

Ed ora cosa diranno nella prossima campagna elettorale?
Che tristezza....una minchiata in meno da ascoltare...

Frisbee ha detto...

Beh, se è per questo anch'io l'avevo detto: facile essere profeti quando un sito nucleare al paesello non aveva e non ha alcun senso.

Ancora più facile essere profeti quando, invece, un inceneritore a Martucci ha un'enorme (purtroppo) plausibilità.

Il problema è che i verdastri della nostra latitudine gridano al lupo al lupo per una Chernobyl che non ci sarà (non da noi almeno) mentre si fanno allegramente sbranare da Lombardi&Marcegaglia&C.

E' una vocazione al martirio quella dell'assessore di rimessa che davvero gli fa onore....