lunedì 25 luglio 2011

Ma, giuro! io credevo di scherzare ...

Va bene, io non credevo che davvero, a distanza di qualche anno, il sindaco di Milano avrebbe fatto ciò che la fervida realtà di un ex assessore al palo (al ramo non si addice) mise in atto a paesello.
Non credevo che davvero il paletto avrebbe conquistato Milano.
Eppure è andata proprio così!
Vabbè, solo un paio di dettagli:
- sindaco di Milano non è più Moratti ma Pisapia;
- Via Vettor Pisani (al paesello: Vico, prego!) non è nemmeno paragonabile con Via Imbriani!
Ci sarebbe anche un altro piccolo dettaglio: anche gli assessori nel frattempo son cambiati.
Resistono i paletti.

2 commenti:

Frisbee ha detto...

Franko, forse non ho ben capito il senso del tuo post, ma leggendo l'articolo del Corriere mi sembra che l'intento sia alquanto diverso rispetto a quello usato all'epoca qui al paesello. A Milano si tratta di impedire la sosta selvaggia sulla pista ciclabile, non di transennare le abitazioni... E poi, anche i paletti sono di dimensioni contenute. A me sembra che il nuovo assessore milanese abbia fatto bene.

Franko ha detto...

L'assessore, a Milano, ha fatto non bene: benissimo!