mercoledì 6 giugno 2012

Sceneggiata bene comune

Allora, questa maggioranza, probabilmente, sta facendo meno di quello che ci si aspettava. Forse, non lo so. Anzi, si, certamente si! Non foss'altro perché qualsiasi maggioranza, qualsiasi amministrazione potrebbe fare di più e meglio. Sempre.
Ma il punto non è questo.

Facciamo finta che io abbia capito perché, se qualcuno mette ai voti una proposta, se la maggioranza è favorevole viene rispettata la democrazia, e se invece non lo è, la maggioranza è arrogante.
Facciamo finta che io abbia capito perché, se la maggioranza è concorde con una proposta della minoranza, è un doveroso atto di cortesia istituzionale e doveroso impulso al rispetto ad alla concordia, e se no, è spocchiosa arroganza.
Non so, mi sfugge un dettaglio. Ma tant'è.
E però ... c'era un consiglio comunale importante, si discuteva di acqua bene comune, c'erano le scolaresche, erano lì non già per chissà quali temi ma perché (si suppone) nella massima assise comunale si discuteva di questo tema fondamentale per la vita e per il futuro .... e cosa fa la minoranza? Si sdegna, si offende e se ne va?
Ma fate il piacere! Finitela! Fate i seri, basta fare sceneggiate e manifestazioni di protagonismo fine a se stesso. Che bella figura con le scolaresche, che bidone che avete tirato, che pagliacciata, alzarvi ed andarvene! ma credete che agli studenti interessi qualcosa dei vostri interessi di bottega di discutere un punto all'OdG prima o dopo? Vi alzavate e ve ne andavate DOPO avere discusso del tema dell'acqua: avreste fatto, come amministratori, una bella figura e dato dimostrazione di serietà agli studenti, alle scolaresche, al FUTURO di questo sventurato paese.
E invece no! Dovete dimostrare che respirate, che siete politicamente vivi (vivi mo' .... deambulanti ...), che esistete; e lo fate nella maniera più penosa possibile: alzandovi ed andandovene.
In modo farsesco, come farsesco fu quando la allora minoranza si alzò e se ne andò, Tanzi in testa, per protesta contro Berlen, al grido: "Lei non è il mio Sindaco!"
Bella figura di merda, all'epoca.
La stotria, evidentemente, si ripete se ciò può servire a dare il pegio di sé. Ma adesso, veramente, per quello che può valere, e lo dico in italiano, forte del mio diploma conseguito a pieni voti all'Accademia della Crusca: avete rotto il cazzo!
Smettetela di fare i protagonisti, tanto, state lì seduti da anni, decenni, siete sempre gli stessi, vi conoscono e vi conosciamo tutti. Basta! Adesso operate e mettetevi al servizio dei cittadini: di chi vi ha votato, di chi  non vi ha votato, e di chi vi dovrebbe votare un giorno: gli studenti. Quegli studenti che eran venuti in consiglio comunale, nella massima assise comunale a vedere una rappresentazione e se ne son tornati a casa avendo assistito, invece, ad una squallida sceneggiata di terz'ordine.

BASTA!

1 commento:

Umberto D. ha detto...

Concordo in pieno. Potevano risparmiarsela.