mercoledì 24 dicembre 2014

Sbarre e sbarroni

Ma avete rotto il cazzo con queste continue lagne sulla chiusura del passaggio a livello.
Adesso sul piatto ci mettiamo pure la nostalgia dei ricordi, le foto storiche degli anni 20 e 30 ....
Ma andate aff@§%&ço, voi, i ricordi, i "traini", l'epoca in cui si attraversava la linea ferroviaria in prossimità della Chiesa di San Giorgio ....
Andate a fare in c§@o, ma andateci in treno. E non con le auto, non con gli autobus, con con i treni attuali, ma con i treni degli anni 20, 30, 40 ... quando nemmeno c'era bisogno delle sbarre ma solo un omino con la lanterna, la sera, per avvisare i contadini che arrivava la tradotta.
Nostaglia ... i bei tempi andati che non tornano più ... nostalgia di cosa? di quando a casa vostra non avevate il firgorifero? i riscaldamenti? i condizionatori d'aria?
Avete nostalgia di quando si scriveva a mano? Avete nostalgia di quando inventarono le macchine da scrivere? O dei monitor color ambra? Avete nostalgia di quando il vostro giornalino lo avreste potuto corredare solo di fotografie in bianco e nero? Avete nostalgia di questi tempi o tutto sommato vi piace potervi collegare con i vostri smartphone per sapere chi ha scritto le sue piccole cazzate di provincia a commento dei vostri illuminati ed illuminanti articoli?
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Nostagia
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Quanta nostalgia quelle persone a cui un treno in corsa ha strappato agli affetti un loro caro imprudente mentre attraversava quel passaggio a livello che avrebbe dovuto essere chiuso da tempo. Da quando raddoppiarono i binari.
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Potreste, visto che ci siete, rimpiangere il passaggio in corrispondenza dell'attuale Via Garibaldi ... ci passava perfino una linea ferroviaria decauville ... WOW! Pensa che io rimpiango dove abiti oggi e proprio lì, da ragazzo, andavo a giocare a pallone ...
‪#‎viaGluck‬
Parlate di un paese che cresce e vivete col pensiero di un passaggio che si chiude come se nel frattempo la gente vivesse ancora e solo in piazza e al di là delle sbarre stanno solo "i cas d for" .... Io se vivessi a Cerulli e per andare in centro a piedi allungassi fino al passaggio a livello invece del sottopasso delle ferrovie, sarei un pazzo!
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E i disagi ... Certo, però quando nelle vostre case rifarete il bagno e gli impianti, avvisatemi, così mi spiegherete come farete a non avere disagi nè operai per la casa.
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Avrei voluto leggere una critica seria, all'amministrazione. che se le merita e pure molte. Il non avere implementato il servizio autobus, non avere migliorato (per esempio su Via Manzoni, zona sottopassaggio e incrocio Via O. Martinelli) i marciapiedi per i pedoni, per gli anziani, per le mamme col passeggino, per i disabili. Una migliore comunicazione alla popolazione per avvisarli su ciò che bolliva in pentola, qualche considerazione sulle abitudini del molese medio che senza l'auto è praticamente morto .... insomma, tante cose.
E invece niente. Il passaggio a livello.
Perfino "i socialisti molesi" ... Ma pensa un po'!
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Se fossi credente proverei ad invocare lo Spirito Santo, o Gesù Bambino, ma non lo sono. Non mi resta che augurare buona notte.
‪#‎paesemio

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