giovedì 20 novembre 2008

Che mondo sarebbe senza Nutella?

Frugando nella memoria, trovo un episodio della indimenticabile serie televisiva "I Jefferson" nel quale il burbero George non sta nella pelle per avere ricevuto la comunicazione di un premio, quello di miglior piccolo imprenditore. L'episodio si dipana fra i soliti equivoci, fino a giungere al finale, in cui si capisce che George non viene premiato quale miglior piccolo imprenditore dell'anno, bensì quale miglior imprenditore piccolo dell'anno.
...
Passeggiando per il paesello, vedo in cima a due foglie di una grossa agave (agave americana var. marginata) poggiate due confezioni, vuote, di Nutella.
Considerato che la punta della foglia è all'altezza di circa un metro e ottanta dal suolo, ma forse anche di più, che alla base la pianta grassa è piuttosto ampia e che le foglie son dotate di numerose, acuminate spine, evidentemente chi ha pensato di giungere fin lassù per mettere le confezioni di Nutella doveva essere ben alto.
Insomma, sfuma il labile confine fra un grande coglione ed un coglione grande.
E considerato che, generalmente, i coglioni vanno sempre in coppia ...


La Nutella, quei piccoli piaceri della vita che non si negano a nessuno ... nemmeno a due emeriti idioti grandi (o grandi idioti) come voi due ...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Lorenz dice: "Come può un individuo in fase di sviluppo imparare ad aver rispetto di qualcosa, quando tutto ciò che lo circonda è opera, per giunta estremamente banale e brutta, dell'uomo?".

Mancio ha detto...

che mola sarebbe....
senza coglioni