lunedì 1 marzo 2010

Qui finisce l'avventura ...

Con quel nome così, Milioni ... mi viene in mente quel fumetto di cui i miei genitori sempre mi han parlato.
Cambia magari un po' il ritornello. Perchè sembra proprio che l'avventura della candidato Polverini forse non finisce prima ancora di cominciare, ma certamente diventa una impresa.
Una regione come il Lazio, così importante, lasciata in mano a gente che perfino il ministro Rotondi ha titolo a definire incapaci ...
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Al paesello non ci si è mai fatto mancare nulla; e pertanto anche qui un mini-scandalo non è stato risparmiato. Chissà se e cosa pubblicherà Fucks, sabato prossimo. Io mi limito a pensare che se a Roma le sorti del PdL sono state (mal)messe nelle mani di tal Milioni e nel suo spuntino (panino con provolone e mortazza?), qui al paesello quelli delle liste a favore del sindaco uscente chissà con cosa hanno farcito il panino che in luglio generalmente viene occupato dal cefalopode orientale, e che li ha fatti giungere trafelati, in ritardo e con qualche anomalia di troppo nelle cartelline simil-fodera, all'appuntamento fatidico del mezzodì.
E poichè è noto che i principali e più affezionati ospiti della Sagra più tristemente famosa della Murgia sud-orientale vengono da Rutigliano e dintorni, nessuno se la è sentita di stravolgere la aurea regola per cui (non dico nulla di nuovo) la legge con gli amici si interpreta e con i nemici si applica.
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Vabbè, da adesso si fa sul serio (perchè tante cose accadute finora hanno realmente rasentato il ridicolo: tricicli senza ruote, candidature scandidate e ricandidate, ecc.). Tanti candidati sono miei amici. Spero che in tanti fra loro vengano eletti e si possano giocare la opportunità di fare qualcosa di serio per il loro paese (speriamo non più paesello).
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Un pensiero vorrei rivolgerlo ad un assente, l'amico Andrea Laterza che pare proprio non avere avuto modo di candidarsi. La colpa non è mai morta vedova ed evidentemente qualche colpa anche lui (e i suoi compagni di progetto politico) ce l'avrà pure avuta.
Comunque sia, in bocca al lupo a tutti e... che vinca il migliore.
Sperando che sia il popolo a dimostrarsi di essere migliore, scegliendo bene.

3 commenti:

Mancio ha detto...

il popolo è sovrano, ma spesso non lo sa....
se si sente suddito è spacciato in partenza

A. Laterza ha detto...

Caro Franco, sai bene quanto ti tenga in considerazione e per me sia importante il tuo contributo al paesello. Abbiamo anche avuto modo di parlarne. Ho appena letto il tuo post. Non sempre le cose vanno come dovrebbero andare. Ma una prova di maturità, secondo me, è anche quella di accettare quelle situazioni che non erano preventivate e che non sempre si possono volgere secondo i nostri desiderata. Non è arrendevolezza, tutt'altro. E' anche consapevolezza che si devono percorrere nuove strade, magari per sentieri impervi, per arrivare ad un risultato atteso. Che per me non è altro che vedere il nostro paesello crescere e migliorare secondo l'interesse generale. Bisognerà ripartire quando il cielo sarà sgombro dalle nubi e si sarà fatta chiarezza. Una presenza di Mola Democratica in un contesto non chiaro, e sottoposto a molte incognite politiche oltre che elettorali, avrebbe rischiato di vanificare un progetto che è di lungo periodo. Un caro saluto.

Franko ha detto...

Infatti, Andrea, il mio non è stato un commento (tanto meno un giudizio) nè negativo, nè positivo. è stata solo una considerazione a "voce" alta.
Se ti ho citato, è stato solamente perchè so quanto ci tenevi a potere dire la tua in un consesso che, bene o male, a Mola è rimasto l'unico luogo in cui qualcuno può parlare ed essere (potenzialmente) ascoltato, senza filtri: il consiglio comunale.
Poi, ripeto, ognuno commette errori, è impossibile che non sia così. Ma senza in alcun modo voler esprimere "stroncature" sul fatto di non avere "fatto la lista".
Diciamo che i prossimi anni saranno "sabbatici".